BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] in Abbozzo per un autoritratto (1949) e in Tramonto e crepuscolo, in cui sono riportate annotazioni dai diari fra il 1947 e del Pollaiolo degli Uffizi: "A realizzare la presa dell'Ercole solidamente piantato sulla terra, il gonfiarsi dei polpacci ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] come dapprima Cimabue e Oderisi, così ora Giotto e Franco Bolognese conosceranno il crepuscolo: "ne la pittura" (v. 94) e nell'arte "ch'alluminar v. 20) presagita dai colori dei rubini, degli smeraldi, degli zaffiri, in un'incessante creatività di ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] più importante è conservato presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, mentre un più piccolo gruppo di ordine di coprire le nudità delle statue michelangiolesche del Crepuscolo e dell'Aurora, conservate nelle cappelle medicee; questa ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] statue a monocromo, adagiate sui fastigi degli ingressi e dei finestroni, raffiguranti Virtù cardinali e Divinità eseguì i comparti con le raffigurazioni dell'Aurora e il Crepuscolo del Mattino e del Mezzogiorno con Apollo sul carro nel soffitto ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] insegnamento di essa, nel Crepuscolo diretto da C. Tenca.
Riportiamo qui, come esempio dei suoi orientamenti di gusto, e critici delle arti figurative..., Roma 1942, pp. 59-62 (con elenco degli scritti del B. e bibl.); E. Lavagnino, L'arte moderna, I, ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Gerolamo in S. Giacomo degli Spagnoli e il trittico centinato e Giove e Semele del Gabinetto dei disegni del Louvre, questi ultimi pp. 102 s., n. 143; S. Marinelli, Il crepuscolo della miniatura veronese del Rinascimento (catal.), Verona 1986, pp. 38 ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] il gusto orientarsi in modo molto favorevole alla decorazione dei soffitti "all'italiana", la scelta degli artisti si deve forse all'architetto F. von ciclicità della natura, quali l'Aurora con il crepuscolo del mattino o Fetonte che chiede ad Apollo ...
Leggi Tutto
BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] 1887),Mater Dolorosa (1888) ed infine Il crepuscolo (1892), opere che, nonostante un certo piglio , p. 39).
Tra le sculture degli ultimi anni vanno segnalati il monumento a lui come evasione dalla realtà nel regno dei simboli e, quindi, mai concepita ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] sua intenzione era di farsi carico degli oneri e della responsabilità dei lavori, per poi poteme usufruire In seguito si mise in proprio e condusse a termine quattro ovali: Crepuscolo sul Mugnone, Stagno lungo il Mugnone, Fontana nei pressi di Signa ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] di Firenze e Crepuscolo; èuna pittura veloce personale, con molte opere, presso la Società degli amatori e cultori, di Belle Arti (cfr Somaré, Milano 1932, pp. 183-190; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli, Torino 1953, pp. 274-277 (lettere a T. ...
Leggi Tutto
crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...