Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] questa sensazione è alla portata dei suoi sensi" (Ey 1939 che si presentano per lo più al crepuscolo: essi sono sintomatici di una lesione, medica, Milano, Vallardi, 19712.
r. bion, Analisi degli schizofrenici, Roma, Armando, 1970.
k. birnbaum, Die ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] 1887),Mater Dolorosa (1888) ed infine Il crepuscolo (1892), opere che, nonostante un certo piglio , p. 39).
Tra le sculture degli ultimi anni vanno segnalati il monumento a lui come evasione dalla realtà nel regno dei simboli e, quindi, mai concepita ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] -arte che in tempi meno angosciosi dei nostri non era o non pareva eccezionale. Civinini passò dall'estetismo all'azione, dal crepuscolo alla vita avventurosa, dal successo al silenzio o al quasi silenzio degli ultimi anni con signorile disinvoltura ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] sua intenzione era di farsi carico degli oneri e della responsabilità dei lavori, per poi poteme usufruire In seguito si mise in proprio e condusse a termine quattro ovali: Crepuscolo sul Mugnone, Stagno lungo il Mugnone, Fontana nei pressi di Signa ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] di Firenze e Crepuscolo; èuna pittura veloce personale, con molte opere, presso la Società degli amatori e cultori, di Belle Arti (cfr Somaré, Milano 1932, pp. 183-190; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli, Torino 1953, pp. 274-277 (lettere a T. ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] sostegno degli editori fratelli Parenti) dove, come critico cinematografico, si occupò di pellicole e documentari americani e dei primi Borghini, dalla giovinezza agli anni del crepuscolo; con discretissime, intermittenti velature autobiografiche ( ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] dei fondatori (Alberti).
Passati gli anni Venti, la stagione creativa del D. si prolungò ancora per molto, in un crepuscolo cura di A. Codignola, Genova 1947, p. 290; Chi è? Dizionario degli Italianid'oggi, Roma 1948, p. 333; N. D'Aloisio, I nostri ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] degli ultimi venti anni nell'opera degli Comoedia, n. 24 del 1924); Il crepuscolo di don Giovanni (in Comoedia, marzo Ramat, in Leonardo, V (1934), pp. 228 s.; A. Bocelli, Dei generi letterari del romanzo e di R. C., in Nuova antologia, 16apr. ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] . partecipò nel '45 al congresso degli scienziati italiani. Nel '48, l furono apprezzate anche dal Correnti nel Crepuscolo e richiamarono perfino l'attenzione del evidenza i caratteri che separano l'arte dei due scrittori e si compiace di proclamare ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] con l'urgente missione di chiedere l'aiuto dei Francesi; ma dal ritorno degli Austriaci ai primi d'agosto ebbe precluso il , Milano-Napoli 1958, pp. 407-425; L. Iannuzzi, "Il crepuscolo" e la cultura lombarda(1850-1859), Pisa 1966, passim; S. ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...