EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] . 202; R. Cessi, La politica veneziana di Terraferma dalla caduta dei Carraresi al lodo di Genova (1388-1392), in Mem. stor. forogiuliesi , Storia breve degli Emo, Vicenza 1910, pp. 61 s., tav. I; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri (la signoria ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , ibid. 1918; Postille dell'epopea, ibid. 1919; Crepuscolodegli alberi. Poemetto lirico, ibid. 1919; Monotonie, ibid. 1920 le raccolte di racconti e novelle del G., la gran parte dei quali pubblicati da editori di ampia diffusione (come Sonzogno o ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] Verona, Verona 1899, pp. 199, 202;G. Agnelli, Vertenze dei Visconti colla mensa vescovile di Lodi, in Arch. stor. lomb., n. s., VIII (1930), p. 129; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri (La signoria di Antonio della Scala, 12 luglio 1381-18 ott. ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] ad Indicem; I registri dell'Uff. di provvisione e dell'Uff. dei sindaci sotto la dominazione viscontea, a cura di C. Santoro, Milano (1936), pp. 323, 347, 352; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri….in Arch. veneto, serie 5, XXII (1938), pp. 120 ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] collegio dei notai della città di Verona (MCCXX-MDCCCVI), in Archivio veneto, XVI (1878), pp. 325 e 327;Magistri Marzagaiae De modernis gestis, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp. 200 s.; E.De Marco, Crepuscolodegli ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] difesa della signoria veronese contro gli assalti dei Carraresi e dei Visconti. Il D. ebbe allora il per le prov. napolet., XI, (1915), p. 467; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri (La signoria di Antonio della Scala: 12 luglio 1381-18 ott. 1387), ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ma anche per Il Crepuscolo di Tenca e la Bari 1972, ad Ind. E. Vitale, La riforma degli istituti di emiss. e gli "scandali bancari" in Italia fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1848, quando il nostro focolare era il convegno degli amici e di quelli che, nemici fra loro a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non incomincia la collaborazione al Crepuscolo del Tenca ("il ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche abitudini sia degli storici, sia dei filosofi, alquanto astrattamente dedotto da una teoria e che tragico. Il G. riprese quel tema nel fosco crepuscolo dell'Italia fascista, forte lui della convinzione che ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e penetrante.
Ad eccezione degli sfoghi poetici contro la durezza del carcere romano e dei sonetti della prigione fiorentina (1556 attribuito a C. Tenca, Sul testo della Vita del C., in Il Crepuscolo, IV(1853), nn. 10, 12, 15. Tra gli altri studi, ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...