MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] le richieste degli utenti e conferma il suo ruolo di mediatore culturale, capace di favorire l'assimilazione dei nuovi temi da una entusiastica recensione di E. Visconti Venosta nel Crepuscolo), le novelle in versi Parisina e Il prigioniero di ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] insegnamento di essa, nel Crepuscolo diretto da C. Tenca.
Riportiamo qui, come esempio dei suoi orientamenti di gusto, e critici delle arti figurative..., Roma 1942, pp. 59-62 (con elenco degli scritti del B. e bibl.); E. Lavagnino, L'arte moderna, I, ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] letterato non fu più l'istituzione dei cittadini e il poeta non fu più il motore degli affetti delle plebi, ma divenne Bibl.: C. Tenca, A proposito di una Storia della letteratura italiana, in Il Crepuscolo, III (1852), 5, pp. 69-72; 6, pp. 85-88; 8 ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Gerolamo in S. Giacomo degli Spagnoli e il trittico centinato e Giove e Semele del Gabinetto dei disegni del Louvre, questi ultimi pp. 102 s., n. 143; S. Marinelli, Il crepuscolo della miniatura veronese del Rinascimento (catal.), Verona 1986, pp. 38 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di questo tribunale fu il primo presidente. Reggente la direzione degli affari civili della colonia, ebbe rapporti di: collaborazione e preso piede in Germania, contraria alla codificazione ("crepuscolodei codici") e favorevole ad un sistema di leggi ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] il gusto orientarsi in modo molto favorevole alla decorazione dei soffitti "all'italiana", la scelta degli artisti si deve forse all'architetto F. von ciclicità della natura, quali l'Aurora con il crepuscolo del mattino o Fetonte che chiede ad Apollo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] costituire un privilegio di classe, affidando la tutela degli interessi dei non commercianti a una «più forte organizzazione dello al duce – lo ricorda lo stesso Mussolini – «al crepuscolo della sua vita, un modesto aiuto per pagare un’operazione ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità degli spostamenti s. Sugli anni del Ghislieri si veda E. Sanesi, I Ghisleriani del "Crepuscolo", in Ilcollegio Ghislieri 1567-1966, Milano 1967, pp. 364, 371, 374 ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] collaborò, in forma anonima, al Crepuscolo di C. Tenca dal 1850 carica di segretario generale del ministero degli Affari esteri, in un primo 212; La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggi dei conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] tra i promotori della fondazione de Il Crepuscolo, organo settimanale dei repubblicani lombardi sul quale presentò il rotto la neutralità (cioè fosse entrata in guerra a fianco degli alleati della Triplice), sarebbe "giunta l'ora di instaurare in ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...