CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1848, quando il nostro focolare era il convegno degli amici e di quelli che, nemici fra loro a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non incomincia la collaborazione al Crepuscolo del Tenca ("il ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] , all'analisi di uno dei temi più complessi dell'economia in agricoltura, ibid. 1943; Il crepuscolo della mezzadria, ibid. 1954; Cento anni LXIV (1937), 2, pp. 3695 ss.; Panorama biografico degli Italiani d'oggi, Firenze 1956, s.v.; Chi è?, ...
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FERRERI (Ferrero), Pier Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Savona, in una famiglia trasferitasi nella città ligure dall'entroterra con Giovanni di Orlando intorno [...] ottenere dal papa sotto il profilo degli approvvigionamenti. Tra fine marzo e poteva tuttavia evitare l'acuirsi dei contrasti tra Genova e Savona tavv. I-II; F. Bruno-F. Noberasco, Il crepuscolo della libertà savonese e Giulio II, Genova 1913, pp. 13 ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...