FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] e della S. a. per l'industria del vetro e membro del collegio sindacale dell'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero) divenne il candidato ideale per ricoprire la carica di presidente della Monte Amiata, quando la società ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] de' soldati". Nell'agosto 1597 a estinzione d'un credito del G. per 350 scudi, Carlo Emanuele I ordinava che degli uffici nel Piemonte del Seicento, in Annuario dell'Ist. stor. italiano per l'età moderna e contemporanea, vol. XXV-XXVI (1973-74), ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] discendenza di G., non abbiano in definitiva dato credito all'esistenza di quest'altro erede maschio. Con 91, 102, 108-110; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina in Italia meridionale, Bari 1978, p. 37; Id., I Longobardi meridionali, in ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] del F. e sui suoi esiti sono altresì riportate in L'Economista: Il bilancio del Credito mobiliare, 15 e 22 genn. 1893; La Società generale di credito mobiliare italiano, 13 maggio 1894; L'assemblea del Mobiliare, 3 giugno 1894; La ricostituzione del ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] per un altro conclave. Il 14 ag. 1567 cedette un credito di 200 scudi dovutogli dalla Camera apostolica per lavori condotti in S di alcuni manoscritti dell'Archivio segreto Vaticano, in Arch. stor. italiano, I (1866), p. 218; C. Pini, La scrittura ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] stretto (intrinseci), individuandosi un corrispondente diritto di credito nel migliorante, da quello in cui il civile, a cura di F. Vassalli, V, Torino 1936, pp. 151 ss.; L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di A. Codignola, Genova 1947, s.v.; ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] , la carica di presidente dell'Unione interprovinciale del credito e delle assicurazioni e fu membro del Consiglio delle corporazioni.
Ebbe numerosi incarichi di rappresentanza dal governo italiano e fu insignito di varie onorificenze: nel 1918 ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] le sorti con un progetto che, approfittando della crisi degli istituti di credito dopo lo scandalo della Banca romana, fondesse in un solo organismo tutte le banche popolari d'Italia; ma il progetto fallì, la Banca fu posta in liquidazione e il ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] , ma gli fu comunque evitato l'arresto grazie al credito di cui godeva a corte suo suocero, il contrammiraglio , ad ind.; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, V, Appendici, Bologna 1954, pp. 147 ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] alle condizioni delle banche consorziali e all'ordinamento del credito fondiario e agrario, Roma 1877). Un suo 1988, pp. 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268 ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...