LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Fiocca, Bari 1984, pp. 95, 102; G. Fiocca, Credito e conoscenze: le condizioni dell'ascesa imprenditoriale, ibid., pp. 280, 317, 352 s., 358 s., 371, 381, 479; R. Romanelli, L'Italia liberale 1861-1900, Bologna 1990, pp. 70, 170, 175, 264; C. Simoni, ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] della dinamica sociale. A riprova dell'insufficiente credito di cui godeva presso Giolitti sta la 1920), Torino 1961, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., a cura di P. D'Angiolini-G. Carocci-C. Pavone, Milano 1962, I ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] file del Partito popolare (P.P.I.) e della C.I.L., credevano non solo compatibile ma unica forma utile di testimonianza politica e sociale del laicato cattolico italiano la civile competizione all'interno di istituzioni libere e democratiche, quali i ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] valore esemplificativo in data 15 luglio 1157 ed è ragionevole credere che si utilizzasse la data dell'anno corrente, o di resa del 1174 - in quell'occasione l'imperatore era sceso in Italia e aveva posto l'assedio alla città, che dal 1168 faceva ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] compresi tra il 1559 e il 1563, quindi abbandonò l'Italia e si trasferì in Francia, dove tenne per sette-otto a Saluzzo dove si abboccò con lo zio Carlo Birago, che credeva nella possibilità di un colpo di mano sulla vicina Repubblica e tempestava ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] non ha trovato finora riscontri precisi. Di maggior credito gode l'idea che a lui si debba la 302; Id., La famiglia pomposiana di Cipriano, in Pomposia monasterium modo in Italia primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich, Padova 1994 ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] di Roma e il cardinale D'Andrea. Osservazioni di un cattolico italiano (s. l. 1867)., scritto in difesa dell'alto prelato Come sussidio alla sua attività didattica e comperidio del suo credo purista e classicista il C. scrisse Appunti di letteratura, ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di consigliere di amministrazione della Società di Credito Meridionale; dal 1885 fu nella Société anonyme rapporti con la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Banca d’Italia, Banca d’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. N-U, n. 5, pp ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] conferme provenivano dal fatto che, per esempio, nel 1931 il "credito [di 3 milioni lire] presso Lecco non [avesse] avuto alcun 23 marzo 1958, Milano 1958; P. Ferrari, L'industria del latte in Italia, Piacenza s.d. [post 1970], pp. 164 s.; J. Heer ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] del dibattito e degli incontri che prepararono la nascita del Partito popolare italiano (P.P.I.). Il 20 novembre, dopo che L. Sturzo problemi delle banche cattoliche e sull'Istituto centrale di credito: G. Rossini, Il movimento cattol. nel periodo ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...