Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Padova, la Francia e la Spagna.
Fama e credito personali permisero ad Accursio e ai suoi familiari di 63.
H. Kantorowicz, Accursio e la sua biblioteca, «Rivista di storia del diritto italiano», 1929, pp. 35-62, 193-212.
P. Torelli, Per l’edizione ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] non sempre tuttavia poté evitare. Molte fonti degne di credito (tra gli altri G. Zanardelli, G. Giolitti, Morelli, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., I-III, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] progressi industriali» (Giurisprudenza ipotecaria dei vari Stati d'Italia, cit., p. 171). Muovendo da tali premesse metodologiche, Borsari individua nella tutela e nella promozione del credito fondiario la vera missione dell’ipoteca. Una finalità ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] plausibile, ha avuto e continua ad avere ampio credito e grande diffusione, ma è del tutto priva . Marco e alla Scuola di S. Girolamo.
Dopo aver chiamato in Italia e rifornito di caratteri il compatriota Jacques Le Rouge, probabilmente nello stesso ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda Fide, delle Indice;J. Kieyntjens, La S. Sede e il riscatto degli schiavi, in Arch. stor. ital., XCV(1937), 2, pp. 90 ss.; C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] (Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615).
Il credito che egli ha ormai raggiunto per la sua posizione 33, 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze 1944, pp. ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] influenze sulla pubblica amministrazione e nel settore dei credito, perché venissero ristretti i fidi bancari, E. Bassi, N. B. e G. Massarenti,in Figure del primo socialismo italiano,Roma 1951, pp. 53-63; G.Geminiani, Difendiamo e proseguiamo l'opera ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] nei Balcani riteneva la meno pericolosa per l'Italia. Tali idee, trasmesse confidenzialmente al San Giuliano, trovarono l'ambasciatore a Vienna G. Avarna fortemente critico in quanto, dando credito a notizie a suo avviso poco fondate e tendenziose ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] in Solaria, sei, o almeno io ti credo, mio, amico, sei ambizioso perlomeno quanto me (credo di più), devi fare strada" (lettera al 1966), 3, pp. 143-152; C. Pillon, Icomunisti nella storia d'Italia, Roma 1967, pp. 617, 764, 766 s.; R. Macchioni Jodi, ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] , che gli emoli del Bernino dicono che il credito di questo sia proceduto da quello, quale sdegnato che 784 s., 790, 798 s., 802-810, 812 s.; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia. 1600-1750, Torino 1972, pp. 230 n. 22, 231 n. 34, 260 s., 266 ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...