I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] peccato di orgoglio, al vivo soccorso di una fede abbiamo creduto di poter sostituire una forma più pura dell’anima, dell’ domenicale in Duomo, di cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Mancini resse l’Istituto che ora porta il suo nome ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] regime. Nell’Università del Sacro Cuore si credeva che l’edificazione di uno Stato cattolico fosse Re. Spiritualità e progetto da Benedetto XV a Pio XI, in Id., Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995, pp. 23-38.
13 A. Gemelli, L’ ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] strada, che mirava all’introduzione dei cosiddetti buoni credito da spendere dove si fosse ritenuto più opportuno. e formazione di base.
2 Cit. Chiesa e Stato nella storia d’Italia. Storia documentaria dall’Unità alla Repubblica, a cura di P. Scoppola ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] stesso. In questo frangente Poma, nelle notazioni stese dall’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Gian Franco Pompei, appare come «persona molto aperta alle nuove idee, ma non lo credo, in questo momento, tanto disposto a cedere sul referendum ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , ma un monofisita convinto. Lo stesso Duchesne, pronto a credere V. capace di ogni iniquità, ritiene che la lettera sia portò i suoi frutti in Africa, in Illiria, in Gallia e in Italia. Nel 550, secondo la cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la rovinino, vivendo ancora poveramente e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] a scuola, cit., p. 100-101.
37 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia, cit., p. 240.
38 E. Butturini, La religione a scuola, cit., p. si era espresso contro il decreto Fioroni. Il ‘credito’ è oggettivamente discriminatorio dal momento che la scuola ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di questi "heretici della opinione", che "non credevano allo papa" e raccontano che furono condotti in Accademia romana e la congiura del 1468, con un'appendice di A. Campana, "Italia Medioevale e Umanistica", 25, 1982, pp. 189-204.
P. Prodi, Il ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di servizio e le proprietà»62.
Ora, è difficile credere che possa essere stata una pura coincidenza che una e anche A. La Volpe, Diario segreto di Nemer Hammad, ambasciatore di Arafat in Italia, Roma 2002, p. 45.
48 Per i nomi si rinvia a G.P. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] cura di A. Cova, G. Scidà, Bologna 1983, p. 173; P. Cafaro, La solidarietà efficiente. Storia e prospettive del credito cooperativo in Italia (1883-2000), Roma-Bari 2001, p. 513.
12 R. Marconato, La figura e l’opera di Leone Wollemborg. Il fondatore ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...