BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] di poche migliaia di lire) nei riguardi dell'istituto di credito. La situazione si era fatta nel frattempo ancora più pesante il gran premio all'Esposizione internazionale di Torino) nell'Italia meridionale (a Napoli nel frattempo era stato aperto un ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] seppe ricavarne, egli dimostrò maggiori motivazioni individuali in ambiente italiano, dove ricoprì un incarico che gli era più consono. di Stato - il F. dovette certamentegodere di un buon credito in Curia. E incerto quando fece ritorno a Roma; una ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] tollerato, non fu più ammesso e, dandosi particolare credito a tutte le voci diffamanti, intervennero contro di personalità: nella storia del teatro musicale, non solo napoletano ma italiano in genere, sopravvive quale simbolo del costume di un'epoca. ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] , nel corso degli anni Venti, numerosi articoli in tema di titoli di credito e di società (cfr. Studi in onore di P. G., I- I diritti sulle opere dell'ingegno, in Trattato di diritto civile italiano, cit., VII, t. 3, scritto insieme con P. Vercellone ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] B. riafferma in questo scritto il suo antiaristotelismo dando credito tra l'altro alla leggenda di un Aristotele che avrebbe Chiaramonti per il luogo, e sede delle Comete in volgare italiano in forma di dialogo, e poi fatto in lingua venetiana" ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] promuovere l'azione economica, attraverso il piccolo credito ed il risparmio; educare i lavoratori al 337 s., 349 s., 364 s.; Id., I "giovani cattolici" nel Mezzogiorno d'Italia dall'Unità al 1948, Roma 1970, pp. 24 ss.; G. Gallina, Il Partito ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] ultima attestazione riguardante M., attestazione che, a dar credito a Ughelli, sarebbe postuma, avendo egli fissato la ufficiali dello Studio fiorentino dal maggio al settembre 1388, in Arch. stor. italiano, CXVII (1959), pp. 85, 91; R. Pratesi, M. da ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] di Propaganda Fide in via della Conciliazione e del Credito agrario in via Castro Pretorio; le ville Giorgina forteresse de Nettuno, Rome 1930, pp. 49 s.;N.Tarchiani, L'archit. ital. dell'Ottocento, Firenze 1937, pp. 60, 62; F. Sapori, Architett. ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] e la sua accademia filosofica, in Archivi stor. delle aziende di credito, I (1954), pp. 1-19; R. Trifone, Unosguardo Vico, Milano 1961, pp. 38, 148, 153; G. Costa, Un collaboratore italiano del conte di Boulainviller: F. M. P. Colonna, in Atti e mem. ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] di Edoardo I, il quale vantava un ingente credito nei confronti della compagnia fiorentina. Questi aveva ottenuto, pp. 148 ss.; Y. Renouard, I Frescobaldi in Guyenne, in Archivio storico italiano, CXXII (1964), pp. 459-470; B. Stahl, Adel und Volk ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...