FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] umanistico-rinascimentali. Analogamente, l'apertura di credito al romanticismo che compare in un altro 1898.
Sulla figura e l'opera del F.: C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, p. 491; R. Fornaciari, I falsi puristi e gli "Esempi ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] del Cinquecento, l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a quello di Mantova ", commentava Giulio Pallavicino. Ma se dobbiamo dar credito alle memorie di Antonio Roccatagliata, qualcosa mutò nel ...
Leggi Tutto
FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] di membro del comitato di sorveglianza - al Credito mobiliare degli Stati sardi, banca a prevalente 1936, p. 145; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1952, p. 275; C. Cavour, Epistolario, V, Firenze 1980, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] da un ambasciatore mantovano che tuttavia non sembra darvi troppo credito. Infatti il L. restò al suo posto e continuò a P.C. Decembrio, Vita Philippi Mariae, a cura di F. Fossati, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XX, 1, pp. 355, 397-399 n., 438 n.; ...
Leggi Tutto
ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] soprattutto rilevante quello di membro del consiglio di reggenza della Banca d'Italia che, nel '32, lo incaricò di rappresentarla nella liquidazione del Credito marittimo. Divenne così consigliere della società fiduciaria creata dalla banca stessa ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...]
Qui, riflesso di quello accresciuto del protettore, aumenta il credito del C., al punto che gli viene offerto il vescovato , coll. 1207 s.; la voce M.C., in Giornale de' letterati di Italia, XXVIII(1717), pp. 381-384; E. Acacesiate, M.C., in Notizie ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di Benedetto XIII. Dopo che i due Collegi cardinalizi restati in Italia ebbero deciso di unificarsi (29 giugno) e che il 20 di Martino V (11 nov. 1417) godette di un certo credito presso il nuovo pontefice: in un progetto di risposta che Carlo ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] erudito L. Falconcini (cfr. Ammirato), ha goduto di largo credito presso storici quali F. Schneider, G. Volpe ed E. fianco di Rainaldo di Dassel, cancelliere e legato dell'imperatore in Italia. Un anno più tardi, nella primavera del 1164, la fedeltà ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] servizio, aveva già acquistato, a caro prezzo, un forte credito con la casa ducale. Lo stesso atteggiamento venne tenuto è proprio quello di far conoscere e di diffondere a livello italiano ed europeo i meriti e la nobilitas non solo della dinastia ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] del lavoro. Nel novembre del 1953 fu nominato presidente dell'ISVEIMER (Ist. per lo sviluppo economico dell'Italia merid.), istituto di credito industriale costituito dal Banco di Napoli, dalla Cassa per il Mezzogiorno e dalla Cassa di risparmio dell ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...