GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] 1447, infatti, la London Factory gli riconosceva un credito di 8000 ducati.
Nell'ottobre 1447 entrava nuovamente a 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor. italiano, VII (1843), 1, p. 103; Calendar of State papers… relating to English ...
Leggi Tutto
DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] autorità e degli amministratori, la mancanza di istituti di credito e la diffusione dell'usura, la scarsità delle vie G. Bovio, pubblicato dal 4 aprile al 29 luglio, quindi a L'Italia degli Italiani, organo dei mazziniani "puri", fondato da M. R. ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] l'ipotesi che il F., prima di tradurre liberamente in italiano Demostene ed Eschine, li avesse volti in latino. In tal d'Aristotele, il fatto si pensasse a lui resta sintomatico del credito di cui godeva sul versante culturale, che gli fruttò - per ...
Leggi Tutto
ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] "jughi de prohomens" in Sardegna, in Riv. di storia del diritto ital., II [1929], pp. 507-547; Documenti per la storia del diritto istituzioni di Monti nummari di soccorso in Sardegna, in Banca e credito agrario, II (1952), pp. 276-286. Quando il I ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] cose occorrenti ne' tempi suoi, a cura di I. Del Lungo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., IX, 2, ad Ind.; G. Villani, Nuova Cronica, , Le compagnie italiane in Inghilterra (secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; R. ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] regio editto 29 sett. 1780 decretò l'emissione di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 di non trascurò gli studi letterari: tradusse dal francese in italiano l'Elettra di Crébillon e pubblicò nel 1784, presso la ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] con il conservatorismo della rivista su cui scriveva (Credito agrario e contadini siciliani, in La Rassegna 1960, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962, III, a cura di C. Pavone, ad Indicem; 2000 pagine ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Cortese, 1962, pp. 111-113). Sempre a dar credito alle collezioni di Dissensiones (cfr. Hänel, pp. 52 s Istituzioni. Nota terza: Iacobo e Ugo, in Id., Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1959, pp. 167-214; E. Cortese, La norma giuridica, I ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] , lo J., pur con indubbia erudizione, dette credito alle leggende sull'origine arcade della città, identificandola , cosicché essa rimase proprietà della famiglia, per passare allo Stato italiano solo con atti di compravendita del 19 dic. 1990 e 10 ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , Firenze 1998, pp. 71-84; A. Veronese, Una famiglia di banchieri ebrei tra XIV e XVI secolo: i da Volterra. Reti di credito nell’Italia del Rinascimento, Pisa 1998, pp. 91-93, 96 s., 109, 124, 128; M. Luzzati, Dalla Toscana a Napoli (e ritorno) alla ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...