CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] l'amante di Caterina La Grua uccisa dal padre. Quanto credito si possa dare a queste affermazioni è difficile dire senza del Pitrè e con tutti gli errori di stampa, nel Canzoniere italiano, Antologia della poesia popolare, a cura di P. P. Pasolini ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] ne evidenzia il carattere letterario prestando poco credito alla sua effettiva veridicità (Oldoni), altri Fonti e Bibl.: Romualdus Salernitanus, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VII, 1, pp. 165 s., 177; Id., Annales [ ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] dal Vaticano, ma seppe anche conquistarsi un ampio credito tra quei laici che nei decenni successivi avrebbero uno dei membri del collegio cardinalizio più noti al di fuori dell’Italia. Anche per questa ragione, quanto Paolo VI morì il 6 agosto ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] venne chiamato all'ufficio di cassiere di un istituto di credito privato, sorto per iniziativa di alcuni cittadini fra cui 1970, ad Indicem; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; F. Mazzonis, Correnti polit. ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] cominciare dal conflitto fra capitale e lavoro: "Io credo che... il nuovo organismo assunto in questi ultimi Roma 1960, ad Indicem; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, pp. 489 s. (sul D., la Società veneta e ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] maturò l'idea di affidare al F. il rilancio dell'Istituto per lo sviluppo economico dell'Italia meridionale (Isveimer), l'organismo creato per l'esercizio del credito di medio e lungo termine, da lui fondato nel 1938 e dotato di più ampi mezzi ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] l'effettivo possesso del potere regio.
Se si dà credito a questo racconto, sorge il problema d'armonizzarlo con di Bernardo Maragone (Annales Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VI, 2, pp. 34, 36 s.).
L'azione condotta ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] Zuccarello col figlio Carlo, vantava nei confronti del D. un credito di 12-14.000 scudi.
L'atto che apparentemente componeva cambio di Oneglia il D. ottenne 41.000 scudi d'oro d'Italia in contanti (10.000 dei quali già anticipati) e l'investitura, ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Fiat si era limitata a vendere le azioni dell'Alpinen in suo possesso a "un altro cittadino italiano",ossia al C., e non aveva creduto pertanto che si rendesse necessaria l'autorizzazione preventiva del governo. Replicava il C., con una lettera alla ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] , il Consiglio d’amministrazione dell’istituto di credito decise di farsi carico dei costi delle lezioni Ratti, Cinisello Balsamo 2001; Realismi. Arti figurative, letteratura e cinema in Italia dal 1942 al 1953 (catal., Rimini), a cura di L. Caramel, ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...