DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] Monaci 1901, Roma 1902, p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istituto di credito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura del Ministero dell'Interno, Roma, ad annos; E. Albertario, R. D., in Riv. di diritto ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] considerato che la condanna papale gli impediva solo il rientro in Italia) si protrasse per otto anni e vide il frate dimorare prima opere di agiografia ma, sebbene non si possa dare eccessivo credito a quanto vi è narrato sui successi e sui miracoli ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 6.106 tonnellate pari ad oltre il 50%, dell'intero prodotto in Italia; anche il livello dell'occupazione crebbe dai 260 addetti del 1928 ai di spostamento a Milano della sede dell'istituto di credito dal maggio 1944 alla fine del conflitto; presidente ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] dallo Studio e un atto relativo ad un suo credito per la prestazione di cure mediche) chiarisce i retroscena scritti di Antonio da Faenza,filos. peripatetico, in Giorn. crit. della filos. ital., XXXV (1956), pp. 360-63; G. Saitta, A. C., medico ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] opere della prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi veda l'edizione di L. Frati, I ricordi di due papi, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXXV (1905), pp. 447-452.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] in azione il Santo Vangelo per mezzo di una lega industriale italo-mondiale. L'opuscolo pare che venisse letto dal papa, il opuscolo, La ricognizione del debito pubblico e la costituzione del credito pubblico, con cui cercò di attirare su di sé l' ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] con alcuni dei principali centri della ricerca scientifica a livello italiano e internazionale, e per l'altro lo aveva reso partecipe assente. Ma se in un primo momento il C. poté credere di esser passato indenne attraverso eventi di tale portata, nel ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] credenza che fosse stato ricamatore e la più consolidata opinione che lo voleva frate, ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto satirico di André Picquart dal titolo L'horoscope de m. G. L., moine ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] 339-349; La legge speciale sulle banche popolari, in La Rivista della cooperazione, 1948, fasc. spec., pp. 162-172; La cooperazione di credito in Italia, in Studi in memoria di G. De Francisci Gerbino, Palermo 1949, pp. 63-82; Le banche popolari e il ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] nel 1938, a fronte di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della il "cliente-Stato" costrinse di frequente a registrare crediti differiti e quindi un consistente aumento di debiti con ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...