ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] quando a Filippo II o ai suoi ministri non avevano fatto credito nemmeno di un real.Ciò spiega come, malgrado i ritardi nelle sue corrispondenze o nelle memorie di chi l'accompagnò in Italia, in Spagna o nei Paesi Bassi durante la sua carriera.
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Figura già scialba, già godente di scarso credito e sin ridicola laddove pretende dagli altri Passen, Roma 1990, p. 315; G.E. Saltini, G. Morone, in Arch. stor. italiano, XXVI (1868), I, pp. 59-126 passim; A. Bertoldi, Visita di M. Sanmicheli alle ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ricco mercante della sua epoca, il re della banca, non solo in Italia ma anche in Europa. Gli si attribuiva un capitale di 800.000 ducati banchiere si era impegnato a inviare alcune lettere di credito ad Alessandro Colombini e soci, mercanti in Lione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] a consorzi e a istituti agrari. La sua opera nel campo della mutualità del credito, specialmente agrario, attivò in Italia altre importanti iniziative ed ebbe una vasta eco all'estero: fu presa a esempio dapprima in India, poi in Egitto.
Al principio ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] -d'un'occasione di ricupero, in termini di credito morale e di riconosciuta saggezza, d'un ruolo Servi di Maria, XXX (1980), p. 88; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXVIII, p. 212; LXXXV, pp. 113, 128; LXXXVII, pp. 6, 7, 10, 15-17 ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] concordemente all'Adunata dei refrattari, negava ogni credito, nel congresso della FAI tenutosi a Carrara di Mussolini, Torino 1966, pp. 102 e n., 103, 149; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli 1966, pp. 295 s., 401 n ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] de Welz offerta alla Sicilia ed agli altri Stati d'Italia. Con note, tre appendici, ed un riassunto dello stesso banca, in Il Topo letterato, I [1833], n. 9). La "magia del credito" era ormai alle spalle del F., non tanto per la fine del rapporto con ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] nel monastero di S. Marino, se si dà credito alla testimonianza fornita da un elenco di nomi femminili i beni posseduti dall'abbazia di S.Lamberto di Liegi in Svizzera e in Italia). Lo stesso anno l'arcivescovo di Arles ottenne da Ludovico II e da ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] d. Agricoltura, Industria e Commercio. Divisione industria e credito. Industrie, banche e società. 1839-1889, p. Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] dello stesso anno, ormai transfuga dal proprio Ordine e dall'Italia. Con il nome di Ortensio Appiano si guadagnò da vivere , e le Miscellaneae quaestiones. L'opera, che si credeva perduta, contiene un migliaio di questioni variegate e non classificate ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...