POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] Piemonte nell’estate del 1860 ed estese a tutta l’Italia.
Pur ritenendo il libero scambio «buono», lo condannava ’Ottocento, Napoli 1979, ad ind.; L. De Matteo, Governo, credito e industria laniera nel Mezzogiorno. Da Murat alla crisi post-unitaria, ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] nella emissione di moneta politica, nel ricorso al credito politico e nell'emissione di prestiti pubblici, nell' con la quale il D., riflettendo sulle tradizioni del pensiero italiano e soprattutto sull'insegnamento di F. Ferrara, si accostò alla ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] di seta, C. Piva, che concesse un credito a tre mesi rinnovabile a una sola condizione: della moda, Milano 1985, pp. 17-43; S. Artom - A.R. Calabrò, Sorelle d'Italia, Milano 1989, pp. 35 s.; A. Santini, D'Annunzio andava pazzo per le mie camicie da ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] novarum condotta, nel settembre del 1891, dal IX congresso cattolico italiano, celebratosi, appunto, in Vicenza, e dopo le aperture dell' Chiesa e del papa e accordava spazio e credito a un soggettivismo tanto più pernicioso quanto più ammantato ...
Leggi Tutto
GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] da un tale, maestro delle poste, che, avendo un credito con la Camera, voleva il suo appoggio per recuperarlo; di ebbe una prima edizione nel 1541 che, a causa della presenza in Italia di Carlo V, fu molto affrettata. Nella seconda (Milano 1544), ...
Leggi Tutto
DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] trattati commerciali internazionali; istituzione di un Banco di credito navale; obbligo, per lo Stato, di , Firenze 1942, pp. 266 ss.. 337 s.; A. Malatesta, Ministri e senatori d'Italia dal 1848 al 1922, Roma 1946, I, p. 320; E. De Leone, Le prime ...
Leggi Tutto
FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] tempo da P. Villari, che godeva di grande e crescente credito. Ivi, oltre al Villari, ebbe per maestri G. Trezza , XXIX (1934), pp. 324-332 (rec. critica in Giorn. stor. della lett. ital., CV [1935], p. 201); G. Montecchi, P. C. F. studioso del Medio ...
Leggi Tutto
PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] guerra alle spalle e lo squadrismo dilagante – Pilati aveva un credito di 63.000 lire verso la SMS.
La prima guerra testi indicati da G. Isola, P. G., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] del Banco di Napoli, il G. mirò a potenziare il credito agrario e popolare e a estendere a tutto il paese l'azione . 1900-1914, Napoli 1980, ad indicem; A. Aquarone, L'Italia giolittiana (1896-1915), I, Le premesse politiche ed economiche, Bologna ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] della loro durata, del minimo salariale, del problema del credito e delle imposizioni fiscali alle piccole imprese.
Alla fine del secolo aderì al movimento democratico cristiano, che stava nascendo in Italia grazie alle iniziative di R. Murri. Il 24 ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...