FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] , un maggiore interessamento dello Stato per ampliare le disponibilità di credito a favore delle industrie. Ma con lo scoppio delle ostilità, e soprattutto con l'entrata in guerra dell'Italia, la crisi fu superata: si moltiplicarono le commesse da ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] noto in città e godeva di un "grandissimo credito", per le riconosciute capacità intellettuali e professionali, la A. M. à Bologne au XVIIIe siècle, in Geografia del collezionismo. Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo. Atti delle Giornate di ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] e il Rohan per la complicità nella fuga.
Il soggiorno italiano fu un'amara disillusione per la Mancini. La sorella e l'ancor giovane duchessa poté riacquistare un certo credito presso la società aristocratica europea.
È stato talora sostenuto ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] 1531 affinché lo favorisse per la riscossione di un credito della moglie da certo Agostino Dalla Sega fornaro, sottolineando pp. 84-212; E. van der Straeten, Les musiciens néerlandais en Italie duXIVe au XIXe siècle, Bruxelles 1882, pp. 204, 228-32, ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Pareri dei giureconsulti e pubblicisti Giovanetti e Sclopis intorno al credito dell'antico distretto di Lugano verso l'I.R. Lettere inedite di Luigi Cibrario a G. G. (1835-1848), in Il Risorgimento italiano, X (1917), pp. 221-256; G. Prato, G. G.ed il ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] esauriente del B., nonostante i due buoni contributi di M. Pantaleoni (La caduta della Società generale di credito mobiliare italiano,in Giorn. degli economisti,aprile, maggio e novembre 1895: ripubblicato in M. Pantaleoni, Studi storici di economia ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] avrebbe potuto portare a Napoli.
Nel 1863, quando i Pereire e il Crédit mobilier di Parigi trattarono con il Credito mobiliare italiano, il B. era presente; entrò poi nel consiglio di amministrazione di questa impresa finanziaria di cui sono noti sia ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] per il potere suo nella città mediante il credito della religione, quanto perché manifesto si vedea , P. di Marco P. e la sua 'Historia fiorentina', in Archivio storico Italiano, CXIII (1959), pp. 147-153; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, London ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] 1933, in un secondo relativamente ai profitti e ai corsi avutisi in Italia dal 1922 al 1932, e in un terzo allo scopo di Borsa. Per quanto riguarda i temi della statistica del credito, il L. si impegnò nella ricostruzione degli indici storici ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] Fortis dell'università di Padova che fu forse il maggior naturalista italiano del tempo, il meridionale M. Torcia.
Nel novembre del 1788 15 genn. 1821), identificando nel problema del credito la questione cruciale dello sviluppo economico delle ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...