BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] basso di Vilna. Protesse i pittori, fra i quali Pietro Italiano, che dipinse quadri per la cattedrale di Cracovia. Non si i cui giudizi fino a poco tempo fa godevano del massimo credito. Solo negli ultimi anni si è iniziato un processo di revisione ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hugo, Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca L. Moscati, Un'inedita vita d'I., in Riv. di storia del diritto italiano, LXXIII (2000), pp. 5-17, e in A Ennio Cortese, II, Roma ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] , Enrico Cuccia, e possedeva quote rilevanti del Credito Romagnolo e dell'American Bank and Trust. Nonostante . Il gruppo di Ravenna rafforzò così ulteriormente il suo predominio in Italia nella lavorazione di olio di semi e farina di soia, un primato ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] il B. trovò fantasioso il tentativo, e non diede credito alle spiegazioni del governo inglese, il quale, alle proteste Murat e un piano di operazioni militari da intraprendersi in Italia contro Napoleone. Preludio, questo, ai maggiori contrasti tra i ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] restituzione delle azioni del Banco in suo possesso. In effetti, l'11 ag. 1923, il Credito fu costretto a cedere alla Banca d'Italia l'intero pacchetto per il prezzo complessivo di 49.000.000. Mussolini però, sulla base di considerazioni politiche ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] ’interno del governo. Le misure si rivelarono nondimeno insufficienti: nonostante i vincoli al credito e l’azione di difesa esercitata dalla Banca d’Italia, nel marzo 1981 le pressioni sulla lira portarono a una svalutazione del 6%, accompagnata ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] sé a Roma e gli affidò la direzione del giornale Credito e Cooperazione. Nella primavera del 1896 il Luzzatti, che in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. 560-561, 576-577, 581 ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] 37). Ciò è indubbiamente vero; tuttavia una certa attenzione credo meriti a tale proposito l'opinione espressa da Gaudenzi: a cura di S. Caprioli et al., in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CVII, Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] agricola, che sembrava rianimata dai finanziamenti avuti dal Credito mobiliare, a patto di ridurre anche il capitale grâce à l'initiative de M. Cirio, la grave question pour l'Italie de la colonisation à l'intérieur semble sur le point d'entrer dans ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] 1490 il padre incaricò un procuratore di recuperare un credito che M., chiamato già "magister", vantava nei Brera, Firenze 1987, pp. 22, 214-217; M. Natale, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano 1987, p. 88; D. Sedini, M.: la cappella ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...