CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di una dedica al Caetani premessa all'Apologia per lasciar credere di aver scritto per suo mandato.
Il 16 giugno pp. 1-20; A. Corsano, C. e Galileo, in Giornale crit. d. filos. ital., XLV (1965), pp. 313-332; L. Firpo, C. e Galileo, in Atti dell' ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] racconti già pubblicati in riviste o in giornali. Il suo credo è verista, come impongono, per la prosa, moda e mercato fui spinto da disgusto per gli altri partiti. Il socialismo in Italia è un'assurdità. Da noi non c'è alcuna possibilità politica ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ogni precedente riserva, era costretto a fare tutto il credito, di cui vent'anni prima era stato ritenuto vedine una migliore edizione, a cura di R. Piattoli, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, L [1935], pp. 63-67). A riprova di una ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di Pedrino, I, p. 120, relativo al 1425, risulta godere di credito e notorietà a Forlì); né forse senza rapporto con la sua istruzione fu , 2, a cura di A. Sorbelli, p. 4). Fuori d'Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] come legno secco. A preferenza di altre ipotesi, è verisimile credere che il tutto risalga a ciò che si leggeva nella Leggenda al Wignacourt, per la cappella dei cavalieri della «lingua d’Italia», a prova del valore del maestro. Di qui il seguito ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] libero e di protestare per conto mio contro una inerzia che comincia a diventar codardia (...) Credete veramente voi buoni, voi che amate l'Italia, sdebitarvi dagli obblighi vostri, scrivendo un Giornale?" (ibid., p.201). Pure non rinunciando a ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e fanfarone: "la sua temerità è tale che egli crede di porre in spavento tutto il mondo con il solo a Costantinopoli, a c. di A. Marcello, Venezia 1854, p. 37; Storia... d'Italia raccontata dai ven. amb., a c. di F. Mutinelli, II, Venezia 1856, pp. ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] "favella" e "arte oratoria". E da tempo si faceva credito ad E. d'un senno di gran lunga eccedente l'età Renaissance, a cura di A. Rochon, Paris 1980, ad vocem; C. Fahy, Landiana, in Italia med. e um., XIX (1976), p. 340 n. 2; A. Mezzetti, Girolamo da ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 1835: "E tu ritorni sempre con la Norma!...Tu credi che io potrò usare la maniera di istrumentare dei Puritani? , XII, Leipzig 1912-1914, pp. 19-21); G. Rovani, B. e Meyerbeer, in L'Italia musicale, 1856, nn. 3, 8, II, 26, 28, 29, 37, 38, 43, 46 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prete, con tutto l'introito intero con l'assolutione, la gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale gran duca F., a cura di G. E. Saltini, in Arch. stor. ital., s. 4, VI (1880), pp. 365-401. Utili a ricostruire l' ...
Leggi Tutto
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...