BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] gli studiosi privati, le istituzioni pubbliche e i principi stessi, che si credevano in dovere di intervenire a favoreggiare i nuovi studi. Mentre Carlo Troya andava percorrendo l'Italia "frugando biblioteche ed archivi", il B., che, a modo suo, era ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'incarico, il re offrì al B. di formare un ministero nazionale che preparasse, super partes, l'intervento italiano. Sia perché non credeva realizzabile il progetto, sia perché favorevole a Salandra, il B. non accettò l'incarico, e il 20 maggio ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] politico il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di s., 148, 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. Walser, Die spanischen ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Revue critique de legislation et jurisprudence, dove Ernest Dubois gli attribuiva maggior credito che alle "nombreuses publications périodiques, qui appareissent si souvent en Italie pour ne vivre que quelques jours" (XXXIV [1869], pp. 343-46). Di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] imponente collezione dei suoi consigli - a trovar credito, ammiratori, seguaci. In Francia è invece XXI (1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio e A ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sulla competenza della Regione Sarda in materia di credito (1952) concepito negli anni in cui Cossiga era di A. Mattone, I, Nuoro 2010, p. 155; M. Benedetto, F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e la coscienza: Thomas More ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di dottore. Lo stesso Gloria era incline a credere ad un soggiorno patavino del D. fin dal ., 49, 51, 54, 59, 61, 65; F. Schupfer, Manuale di storia del diritto italiano. Le fonti,Roma 1904, pp. 594 s.; [G. Mariotti], L'università di Parma,Parma ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto il Rinnovamento civile d'Italia, che "non poco contribuì" a chiarire nel F. la vocazione per Industria e Commercio a capo della divisione istituti di credito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] degli assegnatari di terreni nelle zone di riforma fondiaria, in Banca e credito agrario, III [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento degli usi civici in Italia, in Riv. di diritto agrario, XXXIII [1954], pp. 34-55; Vecchi feticci ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hugo, Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca L. Moscati, Un'inedita vita d'I., in Riv. di storia del diritto italiano, LXXIII (2000), pp. 5-17, e in A Ennio Cortese, II, Roma ...
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fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...