Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso di opere di poesia (meno spesso di prosa), nel contraffare i versi conservandone la cadenza, [...] la Batracomiomachia rispetto ai poemi omerici; spunti di p. si trovano frequenti in Ipponatte; nelle commedie di Aristofane sono molte le p. di Euripide, di Eschilo, dei ditirambografi; e CratetediTebe il cinico, scolaro di Diogene (5°-4° sec. a.C ...
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CRATETE (Κράτης)
G. Sena Chiesa
Filosofo cinico, nato a Tebe. Visse nella I metà del IV sec. a. C. Un'erma del Museo Nazionale di Napoli, derivata, insieme ad altre copie, da una statua bronzea della [...] occhi infossati e la linea diritta del naso dànno al ritratto una viva espressione individuale. Essa si può ritrovare nella figura di. C. che appare in un dipinto della Farnesina ove è illustrato il suo incontro con Ipparcheia (v.). C., che indossa ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] dei giochi infantili.
Del poeta comico Cratete (V sec. a. C.) resta il titolo di una commedia Παιδιαί (Giuochi infantili). dei Cabiri presso Tebe. Gli scavi di questo Kabirion ha promosso le nostre conoscenze in materia di antichi balocchi. Qui ...
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