COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] scopritore, F. S. Beudant proponeva il nome di covellite. Sempre nel 1826 raccoglieva nelle fumarole del labbro orientale del cratere una sostanza di color nero ferro che all'analisi risultò essere costituita da trisolfuro di ferro Fe2S3 per la quale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] l'argomento prevalente delle sue ricerche per più d'un ventennio, spingendolo a visitare numerose volte il cratere e facendone quasi il conoscitore vesuviano per antonomasia: fu consuetudine dei visitatori stranieri a Napoli con curiosità scientifica ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] modificazioni subite dalla zona superiore dell'edificio vulcanico con l'abbassamento del cono e l'allargamento del cratere centrale. Frutto di tali osservazioni sono le Notizie vesuviane, pubblicate in Rendiconto dell'Accademia delle scienze fisiche ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] sulla generazione dei pesci e dei granchi, del 1787, quella postuma ancora sugli Animali molluschi indigeni o esotici del cratere napolitano, da considerare un completamento della prima qui citata, e, infine l'Appendice sulla generazione dei pesci ...
Leggi Tutto
Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] e superficie terrestre, in quello successivo – Viaggio al centro della Terra (1864) – Verne accompagna i suoi protagonisti, attraverso il cratere di un vulcano spento, fino alle viscere del nostro pianeta. A tentare l’impresa sono Otto Lidenbrock, un ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] per la morte del co. C.A. M. (Bologna 1677). Questo non fu l'unico tributo all'importanza del M. come scienziato: un cratere della Luna fu chiamato in suo onore Manzinus da Riccioli.
La prima opera a stampa del M. fu una raccolta di aforismi in ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] s.) che, in qualità di probabile testimone dei fatti, attribuisce ai due amici la coraggiosa iniziativa di addentrarsi nel cratere del Vesuvio, poco dopo la violenta eruzione del 1738, per effettuare rilevamenti e misurazioni trasmesse in seguito all ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] disegni) e una prova di proporzioni ridotte, successivamente incisa e diffusa sul mercato.
Il viaggio a Napoli, documentato dal Cratere del Vesuvio addì 8 settembre 1844 (Genova, Archivio topografico del Comune), quelli a Roma e in Toscana, come la ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] dei bagni del Rinfresco e di quello Regio, del restauro della vasca del Tettuccio, dell’interramento del cratere del bagno della Regina, dell’edificazione delle terme Leopoldine sulla sorgente della Rogna, e della palazzina Regia destinata ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] delle sue migliori cose, la tragedia riprende la leggenda della morte del filosofo di Agrigento gettatosi nel cratere dell'Etna, trasvalutandola come sacrificio espiatorio per una rigenerazione religiosa dell'umanità. Nell'ultima fase, cioè dal ...
Leggi Tutto
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...