SAN CRISTOFORO (Saint Kitts; A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Isola delle Piccole Antille, situata fra l'Isola di Nevis, da cui la separa uno stretto di 3 km. di larghezza, disseminato di scogli, e [...] lingua sabbiosa. La parte settentrionale, costituita da una catena di montagne trachitiche, dai fianchi profondamente incisi da barrancos, culmina a 1415 m. nel M. Misery, antico vulcano il cui cratere, inattivo dal secolo XIX e profondo circa 300 m ...
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SAN VINCENZO (Saint Vincent; A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Isola delle Piccole Antille meridionali, possedimento britannico, situata a 43 km. a sud di S. Lucia e a 9 km. a nord di Bequia, la più [...] ), durante le quali si verificarono esplosioni, grandi colonne di vapore s'innalzarono dal cratere e si ebbe poi proiezione di grandi quantità di ceneri, ed emissione di nubí ardenti (eruzioni di tipo peleano). Le ceneri, innalzatesi a grande altezza ...
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FUJI-YAMA (pron.: Fugī-iama; detto anche Fuji-no-yama o Fuji-san; A. T., 101-102)
M. Mu.
H. S.-T.
La più alta montagna vulcanica del Giappone. Alta m. 3778 s. m., sorge nella parte centrale dello Honshü, [...] di 40 km. di diametro, costituito da rocce di andesite basaltica, isolato quasi dalle altre montagne, con un cratere del diametro di al 22 gennaio 1708. Sui fianchi del vulcano si distinguono cinque zone di vegetazione, cioè, a cominciare dal basso: ...
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IXTACCÍHUATL (o iztaccíhuatl; A. T., 148)
Emilio Malesani
Monte vulcanico della Sierra Nevada (Messico), alto 5286 m. Un largo e ampio dosso separa dal famoso Popocatepetl questa maestosa montagna che [...] porfidi e basalti; però non è stata osservata nessuna traccia dicratere, né alcuna manifestazione vulcanica secondaria. Di qui il dubbio che non si tratti di un vero e proprio vulcano, per quanto alcuni, come il Galindo y Villa, accolgano la ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] dai livelli di distruzione causati ad Akrotiri dall'eruzione del vulcanodi Thera, cratere anforoide. Il vasellame di questo tipo, detto di stile «pittorico», ha una particolare popolarità a Cipro, anche se, grazie alla scoperta di un'officina di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Orsi scavò la colmata. Negli anni 336-323 a.C. Cratetedi Calcide riprosciugò il lago Copaide, ripulendo gli antichi emissari, e da terrapieni discendevano i pendii del vulcano separando i raggruppamenti di abitazioni o tagliando in alcuni casi ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] i grandi blocchi di trachite tratti, sembra, dal vulcanodi Roccamonfina, provano che il progetto di rifacimento era 'arte. Vengono conservate le belle forme della vascolaria ellenistica, il cratere, l'anfora, l'oinochòe, l'askòs, ma accanto ad ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] vasi che rivaleggiavano con quelli della Grecia. Un cratere con una scena di naufragio, databile alla fine dell’VIII secolo, – in particolare Cerveteri, Vulci e Veio – dove la decorazione a uccelli, forse di tradizione euboica, viene ingigantita e ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] è entrato in eruzione. Il cono di un vulcano è formato dal materiale scagliato in aria durante le eruzioni, il quale ricade nelle vicinanze del cratere. Durante le eruzioni un vulcano può crescere anche di centinaia di metri, come accadde in una zona ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] di Eolo re dei venti; a Vulcano (῾Ιερὰ ῾Ηϕαίστου) fu da altra leggenda situata la sede di Efesto e dei Ciclòpi; l'abitato di la nave romana che portava a Delfi il cratere d'oro, decima della presa di Veio, ma poi la rilasciano per l'intervento ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
craterico
cratèrico agg. [der. di cratere] (pl. m. -ci). – Relativo al cratere di un vulcano: cinta c.; lago c., lago che occupa il cratere di un vulcano spento.