. Minerale denominato in onore del chimico Stanislao Cannizzaro. Solfosale e precisamente solfobismutito di piombo (PbS.2Bi2S3) con le seguenti percentuali: 65,95 Bi, 16,34 Pb e 27,71 S che cristallizza [...] a lucentezza metallica.
Peso specifico 6,5, durezza poco maggiore di 2. Facilmente fusibile al cannello. Il minerale è stato trovato la prima volta nelle fumarole del craterediVulcano nelle isole Eolie e si è probabilmente formato per azione dell ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] ha luogo quando il magma, innalzandosi nel condotto eruttivo, arriva a toccare il fondo del cratere per lo più umido dopo un lungo periodo di riposo del vulcano. Le esplosioni freatiche che allora si producono, per la tensione che acquista il vapore ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] : il magma rigonfia e trabocca fuori dal cratere, formando una colata di lava (attività effusiva). I magmi basaltici sono tipologia e delle dimensioni del prossimo evento eruttivo di un vulcano. Rispetto al problema della previsione dei terremoti, ...
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Vulcano del Giappone (3776 m), massima elevazione del paese. Sorge nella parte centrale dell’isola di Honshu, a circa 20 km dalla costa del Pacifico. Se ne ricordano notevoli eruzioni nel 967, 1082, 1649, [...] e 1792; oggi è caratterizzato solo da manifestazioni vulcaniche secondarie (solfatare). Ha la forma di un cono troncato in corrispondenza del cratere, che è largo più di 500 m e profondo 200. Circondato alla sommità da una perenne ghirlanda nevosa ...
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Vulcano dell’Islanda centrale (1510 m); forma il più vasto cratere dell’isola. L’ultima grande eruzione risale al 1875. A N si stende l’Odadhahraun, grande deserto di lave (3550 km). ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] un cordone litoraneo ininterrotto (l. di Varano e di Lesina, in Puglia, e di Orbetello). L. craterico L. che occupa il fondo del crateredi un vulcano spento, o, eventualmente, anche di una caldera o di una formazione pluricraterica. È caratterizzato ...
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Vesuvio (lat. Vesuvius o Vesevius o Vesvius o Vesbius) Rilievo vulcanico della Campania, a SE di Napoli.
L’apparato vulcanico del V. fa parte del complesso del Somma-V. e si colloca in una regione caratterizzata [...] crateredi circa 450 m di diametro e profondo almeno 330 m. Il bordo del cratere è vulcano è stata individuata una zona di alta velocità delle onde sismiche, interpretata come una rete di dicchi solidi, residui di passate eruzioni, mentre una zona di ...
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VULCANOLOGIA
Paolo Gasparini
(XXXV, p. 617; App. II, II, p. 1128; IV, III, p. 847)
Le ricerche degli ultimi anni hanno messo sempre più in evidenza come l'attività vulcanica sia il principale processo [...] tipico dei quali è il rilievo troncoconico simmetrico con cratere sommitale esemplificato nel modo migliore dal vulcano giapponese Fuji-yama, essa risulta tuttavia meno semplice nel caso di vulcanismo alimentato da estese fratture lineari, come lungo ...
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VULCANICI, PROIETTI
Gaetano Ponte
Si distinguono in bombe vulcaniche e in materiali clasmatici.
Le bombe vulcaniche sono modellate e hanno forma arrotondata, ovale, appiattita, affusolata, contorta, [...] perché il loro magma è meno fluido di quello basaltico e giunge sul cratere già semisolido in forme globulari che, se poligonali per cui vanno sotto il nome di bombe a crosta di pane, come quelle diVulcano (Eolie).
Vi sono pure bombe vulcaniche ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
craterico
cratèrico agg. [der. di cratere] (pl. m. -ci). – Relativo al cratere di un vulcano: cinta c.; lago c., lago che occupa il cratere di un vulcano spento.