vulcanovulcano [Der. del lat. Vulcanus "Vulcano" nome del dio del fuoco e poi di un isola vulcanica del gruppo delle Eolie] [GFS] Nella geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso [...] in comunicazione la sede del magma (bacino magmatico o focolare vulcanico) con l'esterno, e il cratere o bocca che ne rappresenta l'orifizio. Tra le denomin. dei tipi di v.: v. attivi, quelli che hanno avuto almeno una eruzione in epoca storica; v ...
Leggi Tutto
craterecratère [Der. del lat. crater -eris, dal gr. kratér, da keráo "mescolare" in quanto propr. indicava un vaso dove si preparava la miscela di acqua e vino nei banchetti] [ASF] Altro nome della [...] ) e per l'origine: → Luna. ◆ [GFS] C. vulcanico: cavità, generalm. imbutiforme, che costituisce l'orifizio del condotto di un vulcano; può essere centrale, se occupa la sommità del cono vulcanico, oppure avventizio o laterale, se si apre sui fianchi. ...
Leggi Tutto
Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] 0 °C fino a una profondità di 3 km.
Su Marte si trova il vulcano più alto finora osservato: il Mons Olympus, di circa 27 km, con un crateredi 70 km di diametro e una base di quasi 700 km di diametro. Misure magnetometriche delle sonde spaziali che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Mercalli
Ezio Vaccari
L’attività scientifica di Giuseppe Mercalli ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della sismologia e della vulcanologia moderne in Italia. La sua ricerca sui [...] diari nel «Bollettino della Società sismologica italiana» con il titolo di Notizie vesuviane. In questo stesso periodo egli visita più volte il cratere del vulcano. I suoi interessi non riguardano però solo il Vesuvio. Utilizza fonti storiche inedite ...
Leggi Tutto
PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] 1911 testimone diretto della formazione del crateredi Nord-Est. Le ricerche di Ponte spaziarono dagli studi petrografici delle moderna organizzazione di monitoraggio sistematico dei vulcani siciliani (Etna, Stromboli e Vulcano), dettagliatamente ...
Leggi Tutto
profondita
profondità [Der. del lat. profunditas -atis, da profundus "profondo"] [LSF] (a) Generic., una delle dimensioni di un corpo, da precisare di volta in volta; così se, come spesso si fa, si chiama [...] recipienti, bacini naturali e simili: p. di un pozzo, del crateredi un vulcano, di un fiume, di un lago, del mare, di un oceano, ecc. (c) Con signif. figurato, l'intensità di certi fenomeni e l'ampiezza di certe grandezze, con riferimento alla forma ...
Leggi Tutto
vulcanico
vulcànico [agg. (pl.m. -ci) Der. divulcano "relativo ai vulcani"] [GFS] Cono v.: edificio roccioso più o meno complesso, di forma grossolanamente conica, che si genera in corrispondenza di [...] mostrano in forma di "scudi", di "cupole" o di "espandimenti". In relazione alla posizione nel vulcano stesso, i coni , e i coni a recinto, che si formano dentro il cratere maggiore di un apparato v.; tra il cono interno e quello esterno, che ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] : per es., il Monte Olimpo (il maggiore vulcanodi M. e dell’intero Sistema solare) ha un diametro di base di ∿700 km, un’altezza di ∿27 km ed è sormontato da un cratere (o, meglio, da una caldera) del diametro di ∿80 km (per confronto, il volume ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] si mostrano in forma di ‘scudi’, di ‘cupole’ o di ‘espandimenti’. In relazione alla posizione nel vulcano stesso, i c avventizi e i c. a recinto, che si formano dentro il cratere maggiore di un apparato vulcanico. Tra il c. interno e quello esterno, ...
Leggi Tutto
vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
craterico
cratèrico agg. [der. di cratere] (pl. m. -ci). – Relativo al cratere di un vulcano: cinta c.; lago c., lago che occupa il cratere di un vulcano spento.