CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] retorici del tempo, le pretese stilistiche di tanti passi. Pare sia stato legato da vincoli d'amicizia con Nicolò Crasso iuniore; il quale gli avrebbe dedicato la prima parte Dell'amoroso trofeo, raccolta di madrigali, ora introvabile, pubblicata a ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] .Cfr. anche N. Toppi, De origine tribunalium urbis Neapolis, III, Neapoli 1666, pp. 71, 139, 184 ss., 237-40;L. Crasso, Elogii d'huomini letterati, Venetia 1666, pp. 342 s.; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] d'età; nella stessa lettera è ricordato inoltre il nome del precettore che Antonio aveva procurato ai suoi figli, quel Gioviano Crasso cui il Poliziano fu legato da stretta amicizia.
Altre notizie sul C. sono desumibili dal De Cardinalatu (f. LXIII v ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] invece manoscritte per lungo tempo negli ambienti culturali da lui frequentati; grazie all'interessamento del poeta e mecenate Lorenzo Crasso, furono infine pubblicate a Napoli, nel 1671, con il titolo L'arpa poetica.
La raccolta, divisa in sei parti ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] solo le voci biografiche più importanti: D. A. Gandolfo, Fiori poetici dell'eremo agostiiniano, Genova 1682, cc. 46 p. 221; L. Crasso, Elogi d'uomini letterati, II, Venezia 1666, pp. 238 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] Stato di Milano, nate su disegno di Francesco Sforza, il B. ne entrò a far parte e, assieme con P. Crasso e F. Lampugnani, fu uno dei principali compilatori della raccolta, raggruppando organicamente e modificando in base alle nuove esigenze dei ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] giurisperito, Ildebrando del fu Pagano, accompagnò in Maremma e in Val d'Era i consoli Ranieri Gaetani e Lamberto Crasso da San Casciano inviati per consolidare la sottomissione di quelle zone a Pisa.
Il M. compare nella documentazione una sola ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] (furono suoi scolari, fra gli altri, Dragonetto e Bernardino Bonifacio, Donato Castiglione, Fabio Latomo, Ortensio Pagano, Nicolò Crasso), fu indotto a seguire Gerolamo Aleandro, il quale dal '24 era arcivescovo di Brindisi-Oria, e creato cardinale ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] (in due volumi, 1675-76, con un ritratto dell'autore). I temi mostrano notevole sintonia con quelli trattati da Crasso: la raccolta rivela il gusto relativamente moderato di un poeta che, pur di etichetta barocca, non credeva alle esasperazioni di ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] un particolare indirizzo, quanto piuttosto, come comune denominatore della collaborazione, una reazione polemica "non soltanto al crasso naturalismo del tardo Ottocento, ma anche all'Impressionismo, al Futurismo, al Cubismo" (Salvini), reazione che ...
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crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...