GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] coloniale, all'inizio di ottobre del 1935, a cinquantotto anni, partì volontario per l'Africa Orientale. Fratturatosi due costole in un incidente automobilistico, nell'aprile del 1936 dovette ritornare in Italia.
Il G. considerò l'ipotesi di ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] (pietroni di trachite), venne ricoverato presso gli Ospedali civili, dove gli fu diagnosticata la frattura del polso e di due costole.
Dimesso, morì presso la sua abitazione muranese per un infarto, pochi giorni dopo il rilascio, il 17 maggio 2016 ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] confinanti (ibid., 1161). Sul principio del 1486 era di nuovo a corte a Milano; il Moro dichiarò di voler mettere alle costole del duca Gian Galeazzo Maria Sforza il L. e altri tre saggi per insegnargli ad "atendere ale cose sue", affermazione che ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] , mentre da Venezia si spostava a Bologna, procurò al G. la frattura di una spalla e l'incrinatura di tre costole con spostamento traumatico dell'aorta. La menomazione, nel marzo 1944, gli consentì di evitare il trasferimento al Nord, dove avrebbe ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] i nomi dei compagni. Nel tentativo di evitare ai suoi queste atrocità si gettò in un cavedio rompendosi alcune costole e lesionandosi la colonna vertebrale. Nelle due settimane che seguirono i Giolli furono condotti al comando delle SS, presso ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] il 28 sett. 1977.
È facile trovare riassunti nella Resurrezione i grandi amori del F., "il senso fisico di pelle sulle costole" (cfr. catal., 1984, p. 89) che nel 1930 lo aveva avvicinato al barocco e a Rodin. il sentimento mistico della natura ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] "il etait de ceux qui se trouvent toujours mieux ailleurs que chez eux", conimeritava Gombaud costretto a stargli sempre alle costole - il 4 novembre parti per Genova dove giunse il 9 essendovi omaggiato da quanti, tra i nobili locali, erano titolari ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] che vi aveva trattato con l'imperatore per incarico del re, la missione papale che Stefano II gli aveva messo alle costole, ed il silentiarius imperiale Giovanni- Quest'ultimo portava a Stefano II l'ordine di Costantino V di andare da A. per ...
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costola
còstola s. f. [lat. tardo costŭla, dim. di costa]. – 1. Sinon. di costa nel sign. anatomico; è forma meno com. nel linguaggio medico ma più diffusa nel linguaggio corrente. Locuzioni e modi fig.: mostrare le c., di persona o animale...
costolato
agg. e s. m. [der. di costola]. – 1. agg. Fatto a costole, fornito di costole. 2. s. m., non com. Parte della bestia macellata dalla quale si cavano le bistecche.