Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] all'idea che le libertà sociali e la democrazia costituiscano un binomio inscindibile a patto che non vengano schiacciate (1952), dal 1954 fu vicepresidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Opere
Tra le sue opere si ricordano: Italy and ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] diede un rilevante contributo alla elaborazione della Costituzione specie come relatore del titolo concernente la che pagò tangenti per assicurarsi forniture all'aeronautica italiana) e in altre operazioni economiche e finanziarie. Varie ...
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Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] dei popoli.
Opere
Tra i suoi scritti: Il Principe senza scettro. Democrazia e sovranità popolare nella Costituzione e nella realtà italiana (1958); Introduzione a R. Luxemburg, Scritti politici (1967, 3a ed. 1976); Neocapitalismo e sinistra europea ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] partic., dai risultati dell'elettrolisi derivò corrette ipotesi sulla costituzione dei sali ossigenati. In seguito al dissesto di una Dal 1866 fu uno dei quaranta membri della Società italiana delle scienze. Patriota, senatore nell'Assemblea toscana ...
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Giurista e politico (Bologna 1755 - Pavia 1826), lettore di diritto naturale e delle genti (1774), poi di diritto pubblico (1786) a Bologna; presiedette il primo congresso cispadano di Modena (1796) e [...] Reggio e Modena (1796-97) per discutere la costituzione di una repubblica unitaria in luogo della confederazione cispadana; . Favorevole a un'unione federativa di più stati italiani, dimostrò qualità amministrative di prim'ordine. Svolse azione ...
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Patriota (Genova 1804 - Firenze 1884). Amico del Mazzini fin dagli anni universitarî, formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della Giovine Italia; costretto a fuggire (1833), ebbe parte [...] nella spedizione della Savoia e nella costituzione della Giovine Europa. Nel 1848 combatté in Lombardia con la compagnia genovese di staccando da lui, sia capeggiando la massoneria italiana, sia promovendo confederazioni operaie di tendenze socialiste ...
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Statista cileno (n. Linares 1868 - m. 1950), di famiglia oriunda italiana; conservatore-liberale, deputato dal 1897, varie volte ministro, presidente della Repubblica del Cile dal 1920 al 1924, si occupò [...] con zelo della legislazione operaia; richiamato al potere dal genn. all'ott. 1925, fece approvare una nuova costituzione; presidente per la terza volta dal 24 dic. 1932 al 1938, cercò di reprimere i partiti comunista e nazista; presidente del senato ...
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Economista e storico del diritto (Firenze 1879 - Córdoba, Argentina, 1940); prof. di economia politica nelle univ. di Genova (1909), di Firenze (1924) e di Roma (1938), membro della commissione dei diciotto [...] delle leggi razziali (1939) e fu prof. all'univ. di Córdoba. Op. princ.: Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell'età dei Comuni (1905), Principî di economia commerciale (1917), La questione meridionale (2 voll., 1921 ...
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Anarchico italiano (S. Maria Capua Vetere 1853 - Roma 1932). Discepolo di M. Bakunin, fu tra i maggiori esponenti del movimento anarchico italiano di cui a partire dagli anni Settanta interpretò l'ala [...] 97; 1899-1913), fu tra i dirigenti dei moti proletarî del 1914 e sostenne posizioni contrarie all'intervento. Nel 1919, in vista della rivoluzione, contribuì alla costituzione dell'Unione anarchica italiana; nel 1921 fondò il quotidiano Umanità nova. ...
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Medico e patriota (Brindisi 1816 - Roma 1887). Partecipò nel 1848, a Napoli, all'insurrezione per la costituzione. Entrato nell'associazione dell'"Unità italiana", scoperto e condannato a 25 anni di galera, [...] poté nel 1858, mentre veniva deportato in America, sbarcare in Irlanda, e di lì tornare in Italia. Partecipò, come medico, alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Deputato, del centro, nel ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...