Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] due anni più tardi il Messale. Nel 1566 il papa costituì una commissione per riesaminare il Corpus Iuris Canonici; nel 1569 P.D. Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani italiani, ma la riproposizione degli argomenti cari al papa non sortì ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Studio teologico delle Benedettine italiane. I docenti erano professori di S. Anselmo, ai quali iniziò ad aggiungersi la voce di qualche monaca. Oltre a questo, ogni anno il convegno delle abbadesse costituiva un importante momento di formazione124 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] spedita il 12 genn. 1549 al cardinale Farnese, costituisce sicuramente una delle maggiori prove letterarie del D., conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani, 1, Firenze 1935, pp. 98 ss., 213 ss.; L. von Pastor, ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] che le sarebbe potuto venire dalle sue consigliere – e ci si premurò di togliere dalle costituzioni degli istituti femminili – italiani e non italiani – tutte quelle espressioni che in qualche modo la qualificavano come ‘rappresentante di Dio’ o ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] È una vera e propria alternativa alla costituzione monarchica pontificia quella al centro delle proposte Rosa, Politica ecclesiastica e riformismo religioso in Italia, in La Chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di D. Menozzi, Bologna 1990 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Gregorio X, B. riuscì pertanto a evitare il peggio: la costituzione Religionum diversitatem, emanata nell'ultima sessione del concilio, il 17 nell'ultimo cinquantennio, si può vedere nell'edizione italiana di A. Forest-F. Van Steenberghen-M. de ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] inchieste della Concistoriale e della Segreteria di Stato prima del conflitto evidenziano che bisogna seguire gli italiani, visto che essi costituiscono il più importante gruppo migrante. Nel 1914 è dunque decisa la fondazione a Roma del Pontificio ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] quella che è stata definita "la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato" (R. De Felice, II, pp. .
E.W. Crivellini, Pio XI e la guerra di Spagna, in I cattolici italiani e la guerra di Spagna. Studi e ricerche, a cura di G. Campanini, ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] del Concistoro del 13 dicembre, fece redigere una costituzione sull'abdicazione papale, il cui testo è andato "colui che fece per viltà il gran rifiuto", "Giornale Storico della Letteratura Italiana", 139, 1962, pp. 384 ss.
F. Verlengia, S. Pier ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nel 1985. La diffusione tra le fila dell’Azione cattolica fu precoce e larga, con la costituzione di diversi ‘reparti’ autorizzati dai vescovi italiani; ma in generale rimase legata alle alterne fortune diGedda e del blocco clerico-moderato che in ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...