MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] e il M. acconsentirono, superando l'ostilità anglo-americana nei confronti del M., inserito durante la guerra , gli offrì una consulenza retribuita e la presidenza del costituendo Sindacato Italia e Oltremare, un centro studi finanziato da imprese ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] vita la Dufour Spa e la Conceria, ultima delle imprese la cui costituzione risaliva al secolo scorso. La L. & G. Dufour, il 1975, anno in cui venne acquistata la Elah, società dolciaria americana con L. 1.000.000.000 di capitale e due stabilimenti ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] in missione a Londra, come delegato per la costituzione del Consorzio per la ricostruzione dell'Europa orientale. 43), e avendo modo di conoscere importanti esponenti dell'economia americana. In poco tempo riuscì a ottenere la considerazione e la ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] per Napoli. L'atmosfera di relativa libertà, conseguente alla costituzione giurata da Ferdinando II il 24 febbr. 1848, lo il C. esso è esemplificabile nella pacifica società anglo-americana "la cui forza politica non deriva dalla democrazia, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , estese la sua attività anche all'estero, in primo luogo con l'Italian Film Export, costituita nel 1951 e rivolta principalmente verso i mercati americani. La crisi della Lux sopravvenne verso la fine degli anni Cinquanta e vide, all'inizio del ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] anni Settanta avvenne lo ‘sbarco’ in Campania: nel 1972 costituì la Sirette, la Sirester, la Stirosir e la Sirpack, Montedison, in Il Globo, 28 settembre 1974; R. vende agli americani un quarto della Montedison, in Corriere della sera, 22 marzo 1975 ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] , Condorcet e il libro di Raynal-Diderot «sulla rivoluzione americana» (p. 9), s’inneggiava alla repubblica e al Roma 1992, ad ind.; A. De Francesco, Rivoluzione e costituzioni. Saggi sul democratismo politico nell’Italia napoleonica, Napoli 1996, ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] Roma. Nel settembre del 1944 la partecipazione alla costituzione della casa editrice romana La Nuova Biblioteca, progetto di Una storia italiana.
Nel 1949 uscirono sia la versione americana (New York, Viking Press) sia quella inglese (London, Hamish ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] ostile agli Stati Uniti e alle espressioni della cultura americana. Così, in uno studio su Dewey, il giovane di profitto, ma non si è neanche realizzato ciò che costituisce la verifica decisiva del Capitale: una rivoluzione socialista in Occidente”. ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si trovava l'Italia in terra americana in quanto a prestigio, situazione determinata da una diffusa ignoranza sulle "cose italiane", soprattutto perché il principale veicolo di conoscenza era costituito da un'emigrazione "essenzialmente lavoratrice ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
diciottesimo
diciottèṡimo agg. num. ord. [der. di diciotto]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciassette (in scrittura numerica 18°, in numeri romani XVIII): d. emendamento, nella costituzione americana, quello che istituiva il proibizionismo....