DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] un'amicizia testimoniata da un ricco scambio di versi. Anche Costanza fu presto al centro delle attenzioni del D.: ad essa L. De Santi, Rabelais et J. C. Scaliger, in Revue des études rabelaisiennes, III (1905), 3, pp. 12-44; IV (1906), 4, pp. 28-45;E ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ed apprezzato principalmente come erudito; tanto che Angelo Costanzo lo pregò di rivedere e di "risecare" la letter., II, Bari 1953, pp. 327 s.; I "Lazzari" (1895), ibid., III, Bari 1954, pp. 199 s.; I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] versa, Bologna 1502, con epistola dedicatoria a Costanzo Bentivoglio.
L'opera isocratea era già stata tradotta di Mantova, e i molti carmi (I, 9; II, 2; II, 13; III, 5; III, 8; III, 9; cc. 34 e 50 degli Epigrammata) nei quali o si piange la morte ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] della potente famiglia Landi vi furono iscritti anche Ottaviano e Costanzo, autore anche di carmi latini). Al periodo trascorso a compiuto. Da un accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] dall'impegno.
Il 17 dic. 1468 il C. ricevette Federico III, di passaggio a Fano nel corso del suo secondo viaggio in il Consiglio inviò al papa un'ambasceria con a capo il Costanzi. Anche questa missione ebbe successo e Fano poté conservare la ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] del Primo libro di madrigali a tre voci di Costanzo Festa (Venezia, Gardano), arricchito da varie chansons di e Filomena”. Riscritture cinquecentesche di un mito ovidiano, in Parole rubate, 2001, III, pp. 27-62; S. Magnanini, G. P.’s “L’Hermafrodito”, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] in quanto il C. è nominato tra i poeti napoletani (Rota, Costanzo, Carafa, Tansillo, Paterno) nelle stanze 42 s. del c. C conserva anche nel ms. Urb. Lat. 1568: v. Stornajolo, cit., III, Roma 1921, p. 431). Il parere espresso nel Ragionamento (cc. ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] . Zucchi, L'idea del segretario, Venezia 1606, II, pp. 353 s.; III, p. 99), mentre si produceva in alcune poesie d'occasione rivolte alla corte e T. Tasso, L. Tansillo, A. Di Costanzo, L. Terracina, la vena sottilmente affettiva e melanconica ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] . Al battesimo ricevette i nomi di Lucio Cornelio Costanzo.
Fu presto avviato agli studi classici sotto la , Camillo Gambara, Gerolamo Vida, Bernardo Tasso, il pontefice Paolo III.
Il subentrare di un interesse per gli studi filosofici determinò il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] ; L. Moranti, Bibliografia urbinato, Firenze 1959, n. 4515; M. Costanzo, Il "gran theatro del mondo", Milano 1964, p. 74; Diz lo spazio sconico, Venezia 1979, p. 23; Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, p. 281; E. O. Haitsma Mulier, The ...
Leggi Tutto
controsummit
(contro-summit), s. m. inv. Incontro organizzato come protesta nei confronti di una riunione al vertice precedentemente convocata. ◆ i no-global porteranno scompiglio a Manhattan [sede del World Economic Forum] […]: oggi due «contro-summit»...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...