L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 914-928), quand'egli era ancora diacono; e madre di papa Giovanni XI (931-935/936), la seconda, la cui autorità era tale da sacerdote. A Bonifacio non toccò di scontrarsi con un successore di Costantino, né di Carlomagno e di Enrico IV, bensì con il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riprese l'iniziativa in campo missionario, inoltrando a Costantino-Cirillo e a Metodio un invito affinché si cardinale Deusdedit, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti, II, a cura di E. Dümmler-F. Thaner-E ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Costantino l'Africano, i quali operano tra Montecassino e Salerno, nell'XI secolo.
Con le traduzioni eseguite nell'XI ), economica (VI), politica con diritto (VII-X); il Libro XI è dedicato alle arti meccaniche, con la sostituzione dell'alchimia alla ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu da colui che era ormai divenuto il cardinal Jouffroy. Luigi XI fece sapere che si aspettava, in cambio del pieno ritorno all ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , che quella di Vienne. Arles era stata privilegiata da Costantino e inoltre, nel 417, aveva visto riconosciuta una certa sua una fonte più immediata quale lo pseudo atanasiano De Trinitate XI, 68: "salva proprietate utriusque naturae in una persona ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] esperienze missionarie. Tra questi i camaldolesi cenobiti Costantino Willebaldo Czock e Taddeo Jakimowicz, divenuti il Italia nel lasso di venti anni67 e – dietro richiesta di Pio XI – fin dal 1930 accolse ragazzi di rito etiopico provenienti dall’ ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] dell'867 e l'inizio dell'anno seguente, la venuta a Roma di Costantino e di Metodio - un successo di Niccolò I, i cui frutti venivano nelle quali è variamente e imprecisamente datata (fine sec. XI, sec. IX), provvede a darle una collocazione precisa ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] C. e la nave ai suoi piedi).
Nell'861 Costantino-Cirillo, fratello di Metodio, avrebbe miracolosamente ritrovato in un' .H.G.E., XII, coll. 1089-93.
Vies des Saints et des Bienheureux, XI, Paris 1954, s.v., pp. 762-83.
A. Stuiber, Clemens Romanus I ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Capeto; poi, l'ebreo Erberto di Lagny, e Costantino di Fleury. Dalle discipline del Trivio e del Quadrivio l tormentosa carriera, Reims-Ravenna-Roma; Elgaldo di Fleury (scrittore franco dell'XI secolo) sintetizza così: "Gerberto è passato di R. in R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] all’842) nel 1600; il X (dall’843 all’anno 1000) nel 1602; l’XI (dal 1000 al 1099) nel 1605; il XII (dal 1100 al 1198) nel 1607. Bibliotheca selecta, 1593). Per i secoli fino a Costantino tale lista comprendeva Eusebio, Giuseppe Flavio, Filone di ...
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