GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, Nacque a Singidunum, città posta sul Danubio nella Moesia Superior, nel 331 d. C., dal cornes domesticorum Varroniano, e seguì [...] stilistiche, rispetto a quelle dei successori di Costantino; G. ne riprende anche la pettinatura a . 75, 76; p. 174, n. 98, 99; p. 182, n. 217, tavv. II, 5, XI. Per la testa del Museo Torlonia, v.: Mus. Torlonia, tav. CLXI-618; H. P. L'Orange, Studien ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] , avanzata dal Sauer e dallo Hülsen, dalle terme di Costantino. Sappiamo invece che il pezzo, nel Palazzo Colonna sul Quirinale . disegno di M. v. Heemskerk); solo con Clemente XI (1700-1721) si procedette alla sua sistemazione sotto un porticato ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] da parte degli Israeliti venne nelle mani della tribù di Giuda. Nell'XI sec. a. C. fu la città natale della famiglia di Isai, di Gesù a B. o nelle sue vicinanze.
L'avvento di Costantino al potere (324) ebbe come risultato l'erezione della chiesa ...
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Vedi BYLLIS dell'anno: 1959 - 1994
BYLLIS
P. C. Sestieri
Città della Macedonia, corrispondente all'odierna Gradista, posta in prossimità dell'odierno villaggio di Hekalj, sulla collina che lo domina, [...] , XXXVI, 7; XLIV, 30; 3) Cesare, De bello civili, III, 12; 40; 4) Cicerone, Ad familiares, XIII, 42; Philippica, XI, 11; In Pisonem, XL; 5) Plutarco, Bruto, XXVI, 2; 6) Ierocle, Synecdemos, p. 653; 7) Costantino Porfirogenito, περὶ Θεμάτων, p. 56. ...
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UTILITAS
G. Becatti
¿ W. Koehler
1. Termine critico. - È una qualità che i Romani vogliono trovare associata alla bellezza nelle varie manifestazioni artistiche, poiché l'arte per l'arte è in teoria [...] 'efficacia dell'arte che arreca utilità e piacere (Memor., viii, xi).
Bibl.: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 'ogni altra riproduce il senso di utilitas publica. Sotto Costantino I la figura dell'Aequitas indica, con la stessa ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] comprendendosi I. in quest'ultima. Più tardi, a partire da Costantino, appartenne al Picenum e l'Aesis divise il Piceno annonario dal al placito di Ravenna tenuto da Ottone III.
Bibl.: C. I. L., XI, p. 920, nn. 6199-6210; Smith, Dict. of Greek and ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] di molte truppe, quali le legioni V Macedonica, VII Claudia, XI Claudia, XXII Primigenia e di alcuni corpi ausiliari come la cohors epitaffio in esametri.
All'epoca delle reannessioni di Costantino il Grande nella Dacia meridionale, la città viene ...
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GIUSTINIANO II Rinotmeto (᾿Ιουστινιανός ὁ ῾Ρινότμητος)
C. Bertelli
Imperatore bizantino, figlio di Costantino IV.
Regnò dal 685 al 695, nel quale anno fu deposto da una rivolta in cui gli fu mozzato [...] ritratto giovanile di G. II è stato identificato nel mosaico di Costantino IV in S. Apollinare in Classe presso Ravenna. Nella storia e non "realistiche", ἐν σαρκί, di Cristo (Mansi, Concilia, XI, 977, 980). Nelle monete, in cui per la prima volta ...
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DINOGETIA (anche Dinogessia, Diniguttia; Δινογέτεια)
D. Adamesteanu
Gh. Stefan
Centro romano fortificato (oggi Bisericuta), posto nell'ansa che fa il Danubio quando abbandona la direzione N per dirigersi [...] della flotta romana sul Danubio; visse sino a tutto l'XI sec. d. C. Le 14 torri, tanto quelle angolari secoli IX-XI. Di questo tempo è anche il tesoro di 106 monete d'oro appartenenti a Basilio II Bulgaroctono e a suo fratello, Costantino VIII ( ...
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DELMAZIO (Flavius Iulius Delmatius)
M. Floriani Squarciapino
Nipote di Costantino, Cesare nel 335, fratello di Annibaliano, col quale fu ucciso nel 337. Eutropio lo dice giovane assai dotato e molto [...] Bibl.: H. Cohen, in Médailles impériales, VII, p. 360 s.; J. Maurice, Numismatique Constantinienne, Parigi 1908, I, p. 128 s., tav. XI, 12-13; O. Seeck, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 2456, s. v. Delmatius, n. 3; F. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser ...
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