Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] lo portò a tradurre in latino il Πεϱὶ ϕύσεωϚ ἀνθϱώπου di Nemesio d'Emesa. A Montecassino A. presentò poi Costantinol'Africano all'abate Desiderio (poi papa Vittore III) che accolse il famoso traduttore offrendogli così la possibilità di continuare a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Rhazes e il Canone di Avicenna in Occidente
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Spagna, e in particolare la città di Toledo, [...] e medici dall’arabo. Gerardo da Cremona, infatti, nonostante la sua fama, e non diversamente da Costantinol’Africano, non lavora da solo. È stata anche avanzata l’ipotesi che la sua conoscenza dell’arabo fosse tutt’altro che perfetta. Fra gli altri ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] parve a principio del sec. VI gareggiare con l'Italia in attività letteraria, l'Africa. Vi fiorì tutta una schiera d'abili empirico un certo fondamento dottrinale, e più da quando Costantino vi aveva recato i frutti dell'esperienza araba: ora ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] , London 2002.
G. De Rossi, Il porto di Miseno tra Costantino e Gregorio Magno: nuova luce dalle recenti acquisizioni, in Africa Romana XIV, pp. 835-45.
P. Miniero - M.L. Perrone - G. Soricelli, Miseno (Napoli). Materiali ceramici dallo scarico del ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] anche una riflessione di fondo sull’adesione personale di Costantino al cristianesimo, testimoniata ad esempio nella lettera al vicario d’Africa Aelafio (Ottato di Milevi, App. III) in cui l’imperatore si rivolge al suo corrispondente richiamando la ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] il testo dell’Origo Constantini.appaiono tutti in qualche misura insoddisfacenti. Costantino, come si è visto, propone a Licinio la nomina a Cesare di Bassiano per l’Italia e l’Africa. Così facendo, però, sembra rinunciare alla nomina di Crispo, che ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] (mentre i vescovi donatisti sono trattenuti in Italia per qualche tempo, creando in Africa notevoli malumori), ma spostando l’accusa su Felice di Apthungi75.
Costantino, che dalla metà del 313 si trova quasi sempre a Treviri76, consapevole, dopo ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] stato anche dedicato a celebrare la figura e l’opera di Costantino. L’imperatore cristiano fece così la sua prima
72 Ibidem.
73 Ibidem.
74 Sempre Aristarco notò che: «Scipione l’Africano provava, come disse Nino Frank, che non era più il caso di ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] libri sex adversus Parmenianum di Ottato di Milevi14.
L’opera del vescovo africano serve a Sigonio per confermare, e per certi è possibile, infatti, riconoscere la figura di Costantino, l’imperatore che non aveva assegnato alcun diritto in ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] del ruolo provvidenziale della sua conversione e del suo ruolo a Nicea. Persino l’azione antidonatista di Costantino, vitale per un cattolico africano (segnalata comunque con singolare discrezione anche nelle opere antidonatiste)106, è, nel De ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...