È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] stato, in forza di una costituzione dell'imperatore Costantino confermata dai successori, fu loro conferita la dignità equestre De his qui ante, 1). A partire però dal sec. IV il commercio navale venne a essere considerato come un munus publicum, ...
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(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] della giustizia in Italia, Torino 1985. Oltre a queste trattazioni generali, v. S. Bartole, Materiale per un riesame della posizione del Consiglio superiore della magistratura, in Scritti in onore di Costantino Mortati, 4, Milano 1977, pp. 1 ss. ...
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Giurista romano della decadenza, rappresentato nel Digesto da squarci attinti a tre diversi opuscoli: De muneribus civilibus, De officio praetoris, De testibus: uno di tali squarci si trova anche, in traduzione [...] è detto magister libellorum: sembra lo sia stato sotto Costantino, al quale apparterrebbe la costituzione, ivi citata, che pretorio. Anche lo stile dimostra che Carisio scriveva nel sec. IV.
Bibl.: Chr. Rau, De Charisio iurisconsulto, Lipsia 1773; ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] 'materiale'.
La definizione risale, in Italia, a Costantino Mortati, illustre giurista, che fu poi deputato di nel Medioevo, Roma-Bari 1983).
Venturi, F., Settecento riformatore, vol. IV, La caduta dell'Antico Regime (1776-1789), 2 t., Torino 1984. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] riuscì a inserirsi nella curia ai tempi del pontificato di Eugenio IV.
Riuscì invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona in relazione con il libello sulla falsa donazione di Costantino.
Ma le Elegantiae rispondevano in modo diverso, proprio ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al tempo di Augusto, era divenuto insopportabile all'epoca di Costantino e di Giuliano l'Apostata.
La divisione in due dell'Impero così ogni forza" (Lezioni sulla filosofia della storia, vol. IV, Firenze 1963, p. 120). Ciò è senz'altro vero, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] nostri scrittori tre-cinquecenteschi, in Ann. di storia del diritto, III-IV ( 1959-1960), pp. 85 ss.; C. Ghisalberti, La condanna al bando ...; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo, Milano 1964, pp. 185 ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] quella assolutamente dominante, si ha notizia che già Costantino (280337) avesse introdotto una imposta (assai .
Trimeloni, M., Diritto tributario, in Digesto. Sezione commerciale, vol. IV, Torino 1989⁴, pp. 650-701.
Vanoni, E., Opere giuridiche (a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la complicità del vescovo di Novara, per catturare papa Eugenio IV mentre si trovava a Firenze e ricattarlo, se non addirittura concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] apre la porta all'incertezza" (Dei delitti e delle pene, IV). Il dogma della certezza del diritto come risultato di procedure il concetto di "superlegalità costituzionale", che Costantino Mortati avrebbe ripreso parlando di "supercostituzione" ...
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