Storico bizantino (sec. 6º), autore di una Storia ecclesiastica, ora perduta, che andava da CostantinoilGrande al 518; se ne conservano estratti e, forse, un'epitome erroneamente attribuita a Giulio [...] Polluce ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] a vivere in una condizione di mancanza di potere esterno che contrasta nettamente col passato, dai tempi di CostantinoilGrande a quelli moderni. Una Chiesa così profondamente plasmata dalla magnificenza e autorità bizantine, non minate neppure dall ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] della narrazione del pontificato di Silvestro, «la cui elezione avvenne nell’undicesimo anno del regno di CostantinoilGrande», e del battesimo da lui impartito all’imperatore (7 Tobe). Assai interessante è anche un episodio della Passio Victoris ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ., mort. pers. 7,8).
87 G. Bonamente, Sulla confisca dei beni mobili dei templi di epoca costantiniana, in CostantinoilGrande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), I, a cura di G ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] così la teocrazia bizantina, alla quale la teologia ortodossa era legata sin da CostantinoilGrande. La Chiesa cattolica romana intraprese di propria iniziativa il processo di distacco dallo Stato cattolico nel Concilio Vaticano II (1962-1966 ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 1975; J. Richards, The Popes and the Papacy in the Early Middle Ages (476-752), London-Boston-Henley 1979; M. Becher, CostantinoilGrande, l’incoronazione imperiale nell’816 e le relazioni tra papato e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII, in ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] individuare i luoghi di rito latino in cui esso è vivo ancora oggi4.
Il calendario romano dei Santi
Sono molte le ragioni per cui il nome di CostantinoilGrande non fu inserito nel calendario generale della Chiesa romana. In primo luogo l’Occidente ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] , in piena sintonia con l’ideologia di revival alla base della «Rinascenza macedone». Particolarità della sepoltura di CostantinoilGrande rispetto a tutte le altre era però che, nello stesso sarcofago, la tradizione voleva sepolti sia l’imperatore ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] h.e. I 20,1.
94 Così del resto H. Pietras, Le ragioni della convocazione del Concilio Niceno da parte di CostantinoilGrande. Un’investigazione storico-teologica, in Gregorianum, 82 (2001), pp. 5-35; ma lo riprova anche la già citata ‘sessione del ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] dell’opera, Vladimir è paragonato al profeta Davide, al re Ezechia, al tre volte beato Giosia e, in ultimo, a CostantinoilGrande, poiché tutti hanno posto al di sopra di ogni cosa la legge divina e hanno servito Dio pienamente. Simile a loro si ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...