BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , e ha come punto d'arrivo la grande crisi che chiude il pontificato di Gregorio VII: la delimitazione geografica rilevare, come caratteristica costante degli imperatori romani dopo Costantino, il governo felice di quanti rispettarono la Chiesa e ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] di Costantino Lascaris assegnata al 1462 (Chalceopulos, p. 199). Con molta probabilità, durante il pontificato di Pio II il G emerge sia il ruolo di informatore delle vicende che si svolgevano a Roma, sia la preoccupazione e ilgrande affetto che lo ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] del padre Pietro degli anni Settanta. Solo ilgrande bassorilievo con La Pietà e santi, pala dell 180; W. Stedman Sheard, T. L. in Rome?: the arch of Costantine, the Vendramin tomb, and the reinvention of monumental classicizing relief, in Artibus et ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] sala richiama ilgrande triclinio dei diciannove letti del palazzo imperiale di Costantinopoli ed esprime in modo assai esplicito un confronto competitivo del papa con l'Impero bizantino. Una volta di più la donazione di Costantino sembra presente ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] (di cui una con la Distribuzione delle elemosine è firmata e datata 1641) e nel grande affresco con la Visione di Costantino nel battistero Lateranense, dove il G. interviene all'esordio del quinto decennio sotto la direzione di Andrea Sacchi, a ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] rievocata anche la conoscenza di Costantino Lascaris). Nel vivace ambiente umanistico palermitano il M. seppe immediatamente emergere, Ambrogini, detto il Poliziano, ma soprattutto ilgrande Antonio de Nebrija. Con i primi due il M. intrattenne ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] nel 1775 (e dove ora è sepolto Gustavo Adolfo ilGrande), forse con l’intermediazione dello scultore Johan Tobias Sergel, i vastissimi palazzi di Alessandro e Costantino (quest’ultimo non realizzato) e il completamento del palazzo di Caterina a ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] prima del 1153, il Commento su Isaia, attribuito a Basilio ilGrande (il testo in Haskins, p. 151 nota 36), e il Bandini (col. 437 incontrata dalle opere mediche tradotte da B. fu grande. Costantino da Salerno, e ancor più Taddeo degli Alderotti ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Conversione di S. Maria Maddalena, Un miracolo di S. Maria Maddalena, Costantino imperatore, S. Silvestro papa e S. Elena, SS. Grisanto e comune ad ogni eroe di cui vocifera il mondo: "Vedi Ercole, Sansone, ilgrande Ettorre: / tutti hanno mostro al ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] del refettorio del monastero (1641). Ilgrande affresco, tuttora conservato, dimostra come il C. fosse più impacciato nella pittura studiò a lungo la raffaellesca Battaglia di Costantino del Vaticano, secondo il Pascoli, e che dovette meditare sugli ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...