Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Magno, per donare i territori d’Italia alla Chiesa. Costantino, dal canto suo, non aveva donato che il palazzo del des Empereurs, IV, cit., Avertissement, pp. iii, v.
45 Ivi, p. vi: «Que si l’on est obligé ou de tirer des conclusions de leurs paroles ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] una parte sia dall’altra: mentre Dávid e Biandrata vi facevano insistito riferimento nelle loro opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che metteva fine alle dispute religiose e scacciava gli eretici ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] intatti e frequentare liberamente i propri luoghi di culto, senza che fossero compiuti sacrifici10. Se dunque vi fu mai un editto di Costantino contro i templi pagani nei termini riportati da Girolamo e Orosio, si dovrebbe pensare che esso sia ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] teologie politiche di Ambrogio e Agostino. Affidata ad altre voci la trattazione del ruolo di Costantino nella crisi donatista e delle tradizioni confluite tra V e VI secolo negli Actus Sylvestri, nei testi latini che vanno dalla metà del IV alla ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] , per dimostrare che lo «spargimento di sangue» è all’origine delle tre Rome34. Non vi si fa, però, menzione dell’imperatore Costantino, che comunque continua a essere un protagonista fondamentale della cronachistica di respiro universale fra il XVI ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] Princeton University (inv. y1955-3257), datato fine V-VI secolo36. Sempre in bronzo e di piccole dimensioni è fig. 142.
20 E. Calandra, sch. n. 149, Ritratto di Costantino, in Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e il tempo della tolleranza, ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] divisa in due, si trovi ora ad essere traviata e vi siano divergenze anche tra i vescovi […] Poiché alla vostra il caso di Ossio, per il quale si ignorano le modalità con cui entrò in relazione con Costantino.
27 Eus., h.e. X 5,16; X 6,1; X 7,2. Cfr. ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] temporale, fra spirituale e corporeo non vi è alcun contrasto assoluto, così non vi è neppure un contrasto assoluto fra Chiesa che per l’intervento violento di una mano estranea. Costantino voleva solo quello; questo era il compito del suo tempo ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] a offrire. Il culto degli idoli, che per disposizione di Costantino e da allora in poi aveva iniziato a essere trascurato e tempo, egli è persuaso che dietro la professione di vita monastica vi sia un rifiuto del mondo e dei suoi valori.
Che si ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in occasione del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisario presso la Corte imperiale e gli affidò il compito di portare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dic. 681 ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...