LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] napoletano. Un fratello, Mario, fu professore di fisica nell'Università di Napoli.
Destinato alla carriera ecclesiastica, L., Aguirre, Bencini, ecc. guardava come a un riferimento costante. La redazione dell'Histoire terminò nel 1728. Il sovrano ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...]
Presso l'università di Napoli conseguì nel 1832 la laurea in fisica e nel 1835 quella in diritto civile. Di ingegno versatile, proposte e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione della politica finanziaria, ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] in politica estera, campo in cui si distinse come costante e intransigente assertore di azioni di forza, sia , nei non rari complotti del fuoruscitismo politico fiorentino l'eliminazione fisica del G., più ancora di quella dell'Albizzi, appare come ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] una spinta alla guerra aperta non meno energica e costante del militarismo tedesco. Più specificamente, nel luglio del internazionali... come solo modo di resistere a una minaccia fisica immediata», che furono «gli atteggiamenti che resero possibile ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] gusto per la storia naturale, mentre intanto s'introduceva la fisica più depurata. Si è veduta la gioventù di Teramo municipalisti e il vescovo costituì un fronte di tensione costante nella vita municipale, e predispose almeno in certa misura ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] dei riformatori sul rapporto natura-civiltà, elemento costante delle analisi genovesiane, prendeva sul finire del , attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per illustrarlo il G. si affidò ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] Camera spiccano la relazione a proposito dell'insegnamento dell'educazione fisica nelle scuole comunali (ibid., tornate 18 e 20 nov finalizzata al contenimento del deficit di bilancio, in costante aumento da anni e tale da incrinare la solidità ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] il concittadino Silvestro Gherardi, giovane docente di fisica e di meccanica nell’Ateneo bolognese. Laureatosi con sul Lago di Losanna.
L’amico dei tempi universitari e costante corrispondente, Silvestro Gherardi, autore di un commosso necrologio, si ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] . Sebbene non anziano, Cosimo I dava preoccupanti segni di decadimento fisico e morale. Proprio nel 1565 la sua decisione di ritirarsi a comportamento dei suoi nuovi parenti, che le manifestavano costante freddezza. Se infatti Cosimo I non le lesinò ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] che trascorse la sua esistenza assorbito da uno studio costante e indefesso. Di questo ingegno versatile e instancabile offre Praedicabilia di Porfirio, enucleationes nel I e II della Fisica e una interpretatio sul De coelo et mundo di Aristotele ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...