L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] ha una deviazione molto accentuata da una retta la curvatura risulta grande. In termini fisici, se la curva è percorsa da un punto P che si muove a velocità costante, la tangente corrisponde alla direzione istantanea del moto in P e il cerchio di ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] come è tipico per le teorie di campo medio in fisica statistica. Nella loro forma più semplice le equazioni sono riconoscono l' autoantigene Ui che si assume avere una concentrazione costante. Il legame dell'autoantigene, cioè l'antigene self, con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] atteso x e varianza σ2(t1−t0), σ2 essendo una costante positiva dipendente dal raggio della particella e dalla viscosità del Xi il numero aleatorio corrispondente a ti.
L'analisi fisica del fenomeno browniano fa ritenereche il moto della particella ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] temperatura, è una funzione delle coordinate x, y, z e del tempo t e K è una costante che dipende da caratteristiche fisiche del corpo come conducibilità e densità), e la integrava in alcuni casi particolari, ricorrendo allo sviluppo delle soluzioni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] 1), il problema è quello di determinare il valore 'migliore' di una costante non nota x (in questo caso ai=1), dopo averne misurato i in cui, a partire dalla metà del XIX sec., la fisica e la chimica cominciarono a porre le loro domande.
Dall'inizio ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] per la seguente scelta della connessione la curvatura Ω è costante e uguale a 1/θ, per cui il numero irrazionale ds>↔<.
Il membro a destra della [57] ha un significato in fisica: si chiama 'propagatore del fermione', ed è dato da
[58] >↔< ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] Lehrsätze di Gauss e il teorema della divergenza
Carl Friedrich Gauss (1777-1855) si interessò costantemente a temi legati alla fisica matematica. In particolare diversi filoni del suo lavoro sono collegati all'argomento che stiamo discutendo ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] sopravvivenza. Quindi la nostra abilità nel comprendere la fisica matematica avanzata è solo un sottoprodotto di una ₃, ",XN a primo membro, al posto di sole due (X e Y), e la costante intera A. Chaitin si è chiesto se, per ciascun valore di A = 1, 2, ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] da non interferire, ciascuna di loro viaggerà con velocità costante, senza cambiare di forma. Ma a un certo vista applicativo, motivò uno studio di questa equazione da parte di un gruppo di fisici teorici (C. S. Clardner, J. M. Greene, M. D. Kruskal ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] il ‘sintomo’ della parabola, cioè una relazione costante tra certe grandezze che variano a seconda della posizione a.C. (v. cap. XVI); il suo commento alla Fisica comprende infatti una dettagliata discussione di un passo nel quale Aristotele sembra ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...