La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] 4 km.
Le prime unità entrarono in azione nel 1915; i fisici progettarono considerevoli miglioramenti nel corso del 1916 e, entro l'inverno tra fili, poteva essere utilizzato per produrre un'onda costante a frequenze radio e, come si ebbe occasione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] l'esterno. Non vi è però, secondo Newton, alcuna causa fisica che determini questa "forza centrifuga", né alcun corpo che produca una vede compiere una traiettoria circolare con velocità angolare costante e misura una forza diretta verso il centro ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] fondamentali, per esempio riguardo a quale fosse il processo fisico che tratteneva l'elettricità all'interno dei corpi. Per e più tardi a Londra. Ciò generò un flusso costante di nuovi risultati sperimentali e di spiegazioni teoriche. Tuttavia, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] dove c è la velocità della luce nel vuoto e h è la costante di Planck. Essendo la massa dell'elettrone circa 2000 volte più piccola conferimento a Fermi del premio Nobel. In gran segreto il fisico e la sua famiglia si rifugiarono negli Stati Uniti, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] in cui si studiava un Universo omogeneo con massa costante e raggio crescente, che dava conto delle velocità radiali scoperta.
All'inizio del XXI sec., il legame tra la fisica delle particelle e la cosmologia, così tenue e scarsamente considerato ai ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] GeV. Nonostante fosse stato costruito con l'idea di esplorare la fisica dei mesoni, il Cosmotron fornì un inaspettato dividendo ‒ esso un anello di accumulazione separato con un campo di guida costante venne proposta a Princeton da Gerard O'Neill, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] ciclotrone, presenta un limite, ossia quello di considerare costante la massa m. In effetti, ogni particella accelerata 100.000 volte più corta di quella della luce visibile. Il fisico tedesco Ernst Ruska (1906-1988), con l'aiuto del suo direttore ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] 1900) sulle geometrie non euclidee, gli spazi a curvatura costante avrebbero attirato maggiore interesse. In seguito agli studi di teoria. Kummer affermò che ognuno di essi era fisicamente realizzabile come fascio luminoso in un cristallo biassiale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] che però superò il vaglio dell'esperienza nelle misurazioni termiche e nella fisica dei raggi X. Un risultato importante che maturò da questo orientamento fu la determinazione delle costanti chimiche dei gas da parte di Otto Sackur (1880-1914) e Hugo ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] e dibattuti problemi teorici e operativi della fisica (equilibrio meccanico delle masse e moto naturalmente gli incrementi di velocità acquisiti da un corpo spinto da gravità costante sono proporzionali agli spazi passati. In realtà il vero autore ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...