GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] varietà di casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire che G. I avochi a greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] nell'ordine e nell'unità armonica della società, a beneficio fisico e morale della "classe la plus nombreuse et la plus la domanda, per giunta inarticolata, registra una costante, inarrestabile flessione. La percezione della chiusura di un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] modo di descrivere il loro comportamento come matematicamente costante. Fin dall'Antichità, tuttavia, gli astronomi dispensa reale, a portare al suo pieno sviluppo la nuova fisica matematica. Nel caso di Newton, tuttavia, la scelta entusiastica di ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Brescia come uditore esterno, obbligato dal suo fragile stato fisico ad altre ripetute sospensioni degli studi. Le tristezze degli papa attraverso centinaia d'incontri e iniziative. Tra le costanti di una politica multiforme e complessa vi furono la ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] pace di Augusta del 1555, riconobbe l’esistenza non solo fisica, ma giuridica di una minoranza protestante, non giudicata ‘cristiana’, su di sé, comunque da 150 anni è un dato costante del panorama religioso e cristiano italiano. Oggi conta 267 ‘ ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] l’autorità dell’imperatore lontano e il prefetto fisicamente presente in città. Costantino sembra essersi scontrato con Oriente, di un’idea contagiosa, e senza dubbio fu utile a Costante, figlio di Costantino, che si trovò a essere imperatore nella ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] e l'emersione di una prima soluzione del problema del corpo nero che, dovendo introdurre in fisica la nuova costante universale h, portava alla superficie della consapevolezza un mondo inaspettato di quesiti la cui esplorazione avrebbe caratterizzato ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] prospettiva classica al cubismo; il passaggio dalla fisica meccanica ed euclidea alla fisica dei quanti e alla relatività di Einstein; così sotto il proprio controllo e ponendo fine alla costante anarchia e alle crisi periodiche che sono la fatalità ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ‘papa-mondo’ mette il successore di Pietro in una costante, endemica condizione di prigionia, di vera e propria vessazione corporale13.
È un martirio simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi pagani, figli della filiazione luciferina, che ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] regno nel modo più immediato: facendo leva sulla somiglianza fisica tra padre e figlio, più volte sottolineata anche nei che per i Cesari Costantino II, Costanzo II, Dalmazio e Costante, sia presi singolarmente, sia in gruppo (in questo caso con ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...