L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] esprimono, per esempio, un legame tra due variabili di natura fisica o economica, per finire come oggi con modelli che hanno poco la tangente alla curva e il meridiano è in ogni punto costante. Nei suoi due volumi sul calcolo differenziale del 1775 e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] 'essa usata per la prima volta) e nel 1734 la "costante di Euler" C per indicare il limite
L'introduzione del simbolo nel 1709 Giovanni Poleni, professore di astronomia, matematica e fisica nell'Università di Padova. La macchina di quest'ultimo non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] (al tempo t=0).
È spesso oscuro, dal punto di vista fisico, il motivo per il quale si stabilisce se una condizione al contorno valore massimo in un punto interno, a meno che non sia costante. A cominciare dall'opera di Paraf nel 1892, continuata da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] A(x2) per ogni coppia x1, x2 allora A(x) è un multiplo costante di x: A(x)=ax. In questo caso il fattore moltiplicativo a è uno spazio di Hilbert e alle loro applicazioni alla fisica teorica dando inizio alla teoria delle algebre di operatori ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] dimensione è pari. Tale proprietà è fondamentale per le applicazioni in fisica; su di essa si fonda, per esempio, il fenomeno = gj su Γ, (20)
dove P e Bj sono degli operatori a coefficienti costanti e Ω è il semispazio definito da {x ∣ xn > 0}. Si ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] pressoché alcun ruolo nelle applicazioni al campo della fisica a partire dalle quali venne sviluppata nel XIX n dei coefficienti (aij), e b è il vettore colonna di vincoli costanti a m componenti. D'ora in avanti useremo quasi sempre questa notazione ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] coseno iperbolico' di α definito da cosh α=(eα+e−α)/2, mentre le costanti c1 e c2 vanno scelte in modo che valgano le condizioni agli estremi u(0 x), che compare in moltissimi problemi di fisica matematica riguardanti mezzi lineari omogenei e isotropi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] è scomparsa. Viceversa, se la stanza si muove con accelerazione costante, chi è all'interno si sente spinto verso il basso, e una serie di lavori sull'uso della geometria differenziale nella fisica moderna, il più noto dei quali è il volume Raum ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] problemi di matematica, meccanica, astronomia e fisica matematica: restando soltanto nel campo della moltiplicazione fra funzioni, poiché risulta ∥fg∥≤∥f∥∙∥g∥ e la norma di una funzione costante uguale a λ è ∣λ∣; C∞(X) e C∞ℂ(X) sono, rispettivamente, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] moti medi espressi in cicli per anno; egli poté allora scrivere mJnJ2/3+mSnS2/3=costante, concludendo che δnJ/δnS=−(mS/mJ)(nJ/nS)1/3=−1/2,33. Questo rapporto che è stata definita "a fondamento della moderna fisica teorica" (Gutzwiller 1998, p. 613). ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...