CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] che egli accusò "di non distinguere più tra la realtà fisica e la realtà morale".
In più occasioni - al congresso guide spirituali del nuovo movimento dei laureati, ne seguì costantemente la difficile opera, aiutandoli nei frangenti più delicati a ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] , p. 205). Secondo Giusti questa è una caratteristica costante dell’opera geometrica del M. che «se da una dare al mondo se non tanta geometria quanta mi basterà per le cose fisiche, stimando inutile tutto il sopra più».
Nel momento in cui scriveva ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] Va aggiunto, ancora, che egli profuse un impegno costante sia nel comitato di redazione degli Annali di matematica , pur essendo venuto a stretto contatto con i mondi della fisica e dell’ingegneria. Almeno per tutto il tempo in cui collaborò ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] in realtà il processo non era andato oltre la riorganizzazione fisica delle carte con la suddivisione delle serie documentarie in corrispondenza per gli Archivi del Regno fu in costante contatto con gli organi centrali dell’Amministrazione ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] incarichi.
Sollevato dagli impegni militari si dedicò a studi di fisica e di disegno ed ebbe modo di avvicinare importanti personaggi dell simbologie religiose e astronomiche, riferendosi alla relazione costante delle anime con il Sole. Insistette sul ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] che rimproverava al G. superficialità e la commistione tra la geografia fisica e la storia dei popoli, delle civiltà, delle esplorazioni, , alla vita civile, assicurando al popolo la costante e diretta amministrazione della cosa pubblica". Il partito ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] Tra il 1908 e il 1909 visse con sofferenza, anche fisica, le difficoltà e le incomprensioni conseguenti il suo diretto interessamento sui confini della ricerca scientifica tradizionale stante il costante afflato etico delle sue indagini, l’approccio ...
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ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] nella chiesa dei predicatori di s. Pietro Martire.
La prossimità fisica e politica alla Corona si tradusse, per la famiglia, sul piano patrimoniale in una costante acquisizione di beni, localizzati prevalentemente in Principato Ultra (corrispondente ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] all’epoca furono all’origine di una nuova disciplina, la chimica organica fisica. Questi, mosso da stima e considerazione per le doti e la o PCl3 Cl2) per salvaguardare la dottrina della valenza costante, aveva indotto studiosi quali A. Wurtz e Ch.W ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] dell'autore. In essa non manca, tuttavia, un carattere costante, costituito dal notevole grado di chiarezza espositiva e della tendenza, " (pp. 1-24) sull'uso dell'analisi nella fisica. Fisica, geometria, analisi non rappresentano, però, per il B., ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...