MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] di fuori della competizione professionale, si distinse nell'ambiente teatrale per la brutale insolenza e per una costante ricerca della rissa fisica e verbale. Nelle relazioni ufficiali dell'uditore generale E. de Ulloa Severino, rimangono le tracce ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] . dimostra la sua tendenza alla sintesi e una costante preoccupazione per le correlazioni che esistono tra i fenomeni Miscell. Dalla Vedova, Roma 1909, pp. 323-70) e La geografia fisica in Italia nel Cinquecento (in Boll. della Soc. geogr. ital., XLVI ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] La denuncia del malaffare nell’attività pubblica è una costante negli scritti di Vanni.
La sua opera più di Firenze, discorso geometrico-storico, in Memorie di matematica e di fisica della Società Italiana delle Scienze, s. 1, XIV (1809), sez ...
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QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] gli invenduti e programmando una partecipazione più costante alle manifestazioni espositive italiane (pp. 185-187 196-199).
Negli ultimi anni Quadrone perse la sua agilità fisica, abbandonò la pratica della caccia e si dedicò soprattutto alla ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] , e più generalmente in uno spazio a curvatura costante (La trasformazione Bk delle superfici applicabili sulle quadriche in Istituto Veneto di scienze lettere e arti, Classe di scienze matematiche fisiche e naturali, 1914, vol. 73, pp. 805-858; Sul ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] metriche fondamentali negli spazi di quante si vogliono dimensioni e di curvatura costante, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze fis , con la costruzione degli attuali istituti di fisica, chimica, anatomia), commissario e poi direttore. ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] la matematica e la fisica, nel settembre del 1831 si laureò a Padova ingegnere architetto, frequentando poi la scuola di architettura in passato. Degna di nota è anche la sua opera costante per la bonifica dei consorzi padani e per il superamento ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] pp. 258, 263).
Sempre nel 1964 Rota conobbe il fisico e matematico Ulam in occasione di una conferenza newyorkese; rapidamente del 1974 e con il quale si tenne sempre in costante contatto sviluppando numerose ricerche comuni.
Nel 1972 iniziò a ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] tecnica, con l'arte scenica, unita ad una notevole prestanza fisica, e con un fraseggio così espressivo e toccante, specialmente nell quel gusto e quello stile che, uniti ad una costante serietà di preparazione, facevano di lui un interprete d' ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] geodesia, idrometria, meccanica razionale e fisica sperimentale. Fu poi professore di fisica e di meccanica e preside nell variabile a volontà; un carburatore di benzina a livello costante, mantenuto tale grazie a un galleggiante operante sulla ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...