CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] sempre costante opposizione di quadri e accumulando tanto denaro da perderne i sonni. "Dipingeva assiduamente", e "stava attaccato al guadagno" sì che "la strutturadi particolari persone" (Baldinucci). Al tempo in cui scriveva il Baldinucci alla fine ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] dictiones (18 e 22), e un'altra gli preparerà alla fine del curriculum di studi: "Dictio data Aratori quando ad laudeni provectus est" (Dict ispirazione potevano produrre una costante bellezza in una struttura che richiedeva neces!ariamente ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] commerciale strategica e con una popolazione in costante e rapida crescita (alla metà degli uno sforzo di ammodernamento delle strutture produttive, concretizzatosi eterodosse. Alla fine degli anni Quaranta era stato aperto alla periferia di Novara, ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] verso di ogni strofa di una parola che compare nella fine della (v. 42). Tutta la poesia gioca sul costante contrappunto tra "bene" e "male".
La 46). La composita struttura della poesia si svolge in un fluire continuo di lucide metafore a carattere ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] 18 agosto. La sua presenza rimane da questo momento pressoché costante a fianco di Alessandro, attraverso le sue varie vicende, in Francia e , e l'inserimento verso la finedi documenti senz'alcun tentativo di coordinarli col discorso dà l'impressione ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] una tradizione in fatto di serietà degli studi e di libertà della ricerca, e richiedeva ai suoi ospiti un impegno costante e profondo nello D., partendo dalla analisi delle guerre rivoluzionarie difine '700 e soprattutto sulla base della sterminata ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] di Firenze nel dicembre del 1931, il D. reggerà la diocesi fino al 1958, lasciando un'impronta precisa nella strutturadi ringraziamento per la fine della di rimprovero per l'eccessivo zelo e il settarismo usati talvolta nell'applicazione. Costante ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] di ariosità accentuato dalla leggera struttura felice trovava la sua fine con la persona che l di un processo di gestazione.
Nonostante la poliedricità di Giulio Parigi renda difficile circoscriverne il mondo espressivo, esistono delle costanti ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] lavorazioni per aerei. Nel 1920 al finedi allargare i propri orizzonti in campo di legno a testa rotonda e con speciali martelli di ferro. Egli disegnava raramente ma era il costante parafanghi integrati nella struttura della carrozzeria. La ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e ai valori poetici della sua opera. D'altro canto la costante valutazione delle coordinate di pensiero e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...