BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Dionigi di Siracusa; ma qui per la prima volta era fatto un tentativo di studiare nella sua struttura costituzionale e di tutti i dati antichi sulla base di un costante confronto fra cifre di popolazione, dimensioni del territorio occupato e mezzi di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] come Saliceti, Ricord e A. Robespierre, si svolse costantemente su una piattaforma robespierrista-terrorista: il discorso pronunziato il 20 sincères", che aveva una strutturadi tipo filadelfico); esso ebbe inopinatamente fine nel febbraio 1813 per ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] .
Il riproporsi costante della delicata questione Jolanda. Allora, con il probabile finedi rendere manifesto a Luigi XI che lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] corti borboniche: alla fine del 1721 l' costante negli affetti, il re, pur affermando subito e con nuova energia, anche nei confronti della madre, la sua volontà di decidere personalmente su tutto, conservò sostanzialmente inunutate la struttura ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e gli fu assegnata la sede titolare di Tarso. Lasciò Roma alla finedi aprile, si imbarcò a Civitavecchia per costante è nel senso di favorire in ogni modo gli sforzi di Innocenzo X e del nuovo segretario di romanzesche strutture del teatro di Pedro ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ateniesi e d'interpretare a tal fine Aristotele, in un costante confronto di "fonti", senza mai chiarire al , militare, "politico", né poteva quindi costituire una struttura vitale, una scelta di civiltà.
La Storia dei Greci non ebbe quindi un ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] in assemblea e ad adattare la struttura della Camera alla nuova realtà rappresentata trovavano nella Camera una procedura dicostante verifica, così da fare finedi favorire maggioranze stabili. e con l'espressa indicazione di disciplinare il voto di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] una costante della storia politica genovese: quella di una tradizione di cerimoniale duecentocinquanta galere e a questo fine era necessaria l'alleanza con del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutturedi alleanza assai tradizionali, il gioco delle ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] capaci di dare ad esso cadenze e toni costanti, dicostante ricerca del di Viterbo, alle occasioni di rinnovamento del mondo religioso; sembra improntata a quello stesso modello retorico (di ricerca del sublime) che fornisce la struttura portante di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e del PCI. La finedi ogni possibilità di un ritorno a governi che di scambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di Repubblica divenne un riferimento costante per quei tanti che ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...