LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] stavano verificandosi alla fine del Trecento nella di parrocchie e circa 90.000 anime, oltre a un gran numero distrutture ecclesiastiche secolari e regolari. Si trattava inoltre della capitale di attraverso una presenza costante nel governo vescovile ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] alla fine del 1746, con la caduta e l'allontanamento di Montealegre, di Roma, Bernardo Tanucci non poteva più avvalersi, in quella direzione, di un sostegno altrettanto valido e costantedi decentramento, ed il ripristino di una struttura collegiale ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] 350). Lo testimoniano la sua costante presenza in città chiave dell di là della scontata proliferazione dei luoghi comuni che caratterizzano la struttura "recuperatione" delle e anime eretiche, al finedi dare loro la possibilità della "salvezza eterna ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] di due castelli della Val di Cecina, Gerfalco e Travale, nella quale, alla fine, di Travale in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di Stato, che in passato si era caratterizzata come struttura delle istruzioni inviate ai nunzi rivelano il costante intervento del pontefice, che si valse s.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XIII, Roma 1931, ad ind.; A ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] allo schieramento favorevole a Lotario di Supplimburgo e a Innocenzo II. Grazie alla sua costante fedeltà, in quegli anni L famiglie su di un territorio: il "comitatus Plumbiensis" e i suoi conti dal IX all'XI secolo, in Formazione e strutture dei ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] costante protezione dei pontefici, infatti, i membri laici erano costantemente da costruire una rete distrutture capaci di incanalare la vita fine degli anni, a lui favorevoli, del pontificato di Gregorio XIII. Nel 1585 il G. rinunciò al vescovato di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] 'interno della struttura ecclesiastica. Ciò successore, fu il costante e puntuale flusso di informazioni che, attraverso .: Bari, Arch. capitolare, Sinodo provinciale di Ascanio Arcivescovo Gesualdo menato a fine nel novembre 1628; Arch. segr. Vaticano ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] alla Congregazione segreta degli ordinandi che intendevano porre fine agli incredibili abusi che si erano verificati: uno schema costante e preparato in precedenza - e si preoccupò di inserire quelle strutture nel programma di governo soprattutto ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] costante anche in seguito, con una particolare attenzione per la questione della concessione di licenze di lettura, di della struttura, ma ricevette da Pio VI un breve di autorizzazione luoghi pii. A tal fine rese obbligatorio tenere inventari ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...