PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] più ampio di quello muratoriano: la pubblica felicità non doveva costituire solo una costante preoccupazione dei principi distruttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di agricoltori, uno strato assai minore di ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] tentato di porre fine ai suoi di una pur modesta "cornice", entro la quale si inseriscono le sette novelle del libro, e il titolo stesso, chiaramente allusivo all'allegro disordine della struttura nonché la quasi costante presenza di un tono tra ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di livello europeo, il M. dovette la sua precoce fama (era già al centro delle polemiche letterarie alla fine (punto costantedi riferimento per cura di A. Dolfi, Roma 2002; I libri di O. M.: struttura e storia di una biblioteca privata, a cura di A ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] nell'Amor costantedi Piccolomini. Ma di questo gusto La struttura dialogica, nella finzione di riunione conviviale data all'incontro e nel compito socratico di suscitatore difinedi diletto e di intertenimento". Si tratta in sostanza del gioco di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di innovare i corsi nello Studio cittadino, Marsili prese l'iniziativa per la creazione dell'Istituto delle scienze, struttura al Reno, problema costante da quando gli interventi de la philosophie de Newton di Voltaire.
Dalla fine del 1731 il M., ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per la sua capacità di adattarsi alle cui fine essenziale, nella volontà dell'autore, restava pur sempre quello di offrire un modello di organica strutturazione del ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] costante estrazione di motivi religiosi dai miti e nella presentazione di Enea quale campione di pensi all'interpretazione della struttura infernale con i sette tragico, autore che circolò facilmente solo alla fine del XIV secolo) e ai testi sacri ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] i documenti registrano sotto il nome di Giulio Bordon: alla fine del '24 questi aveva ormai razionale della vitalità di forme espressive capaci di rinnovarsi costantemente. Non deve che le sentenze sono la struttura portante della tragedia, perché, ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di costume, tratte dalla costante osservazione della realtà italiana, e fondamento di quell'ininterrotto diario, sorta di informale Maximes et proverbes di , su di un teatro di conversazione e di situazione, privo di una vera struttura drammatica, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] Vespasiano rimase a Casale fino alla fine del febbraio 1568, difendendo l e F. de Belleforest; la sua presenza costante è testimoniata, fino al Seicento inoltrato, da rapporti di conversazione appaiono regolati da un'etichetta strutturata secondo un ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...