LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] a nome di Lorenzo, dirette a Ercole d'Este e al suo segretario. Alla finedi quell'anno vacillante struttura del banco, ma per il servizio in un ambito di ancor di mantenervi costante la presenza della casata. Nell'aprile 1484, terminato il mandato di ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] imposta in presenza di rendimenti costanti, crescenti e decrescenti di industrie di concorrenza perfetta e di monopolio, e aumenta e diminuisce le quantità di merce che produce" (pp. 35 s.). A seconda della struttura dei costi, le dimensioni delle ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] costante pericolo che lo Stato non rinnovasse i contratti.
Nel 1872 il governo deliberò di regolarmente sussidiati dallo Stato. Alla fine, il 14 aprile di quell'anno si arrivò ad per mettere in piedi la struttura produttiva, le difficoltà insorte coi ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] fine, attraverso un'azione di controllo, al disordine nelle attività degli istituti di credito ordinari, dicostante del F., infatti, ostacolare, con ogni mezzo i tentativi della BNL di allargare il proprio ambito distruttura ereditata dal Banco di ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] .
Se la struttura delle due case impiantate dai cugini rispecchiava fedelmente quella delle disciolte società paterne, di fatto i nuovi dirigenti non seppero stemperare nella prudenza l'audacia delle nuove iniziative e verso la fine degli anni ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] scopo di riorganizzare la telefonia pubblica. Il G. operò alla STET sino alla fine del di statistica a Torino, e proseguì costantemente ; Modificazioni nella struttura demografica della Regione piemontese, in Rivista italiana di economia demografica e ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] di filatura cardata e da un impianto di filatura a pettine, macchinario che consentiva di ottenere stoffe di tipo più fine e di impianto venne costantemente migliorato, Le strutture tecniche si rivelarono ancora lontane dai livelli di paesi ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] cinematografico, armatoriale, ecc.). Questo tipo di attività fu una caratteristica costante della sua attività pubblica per circa un bancaria. Peraltro al mutamento di denominazione non corrispose nessuna modifica nella struttura e nella gestione dell ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] costituito il suo unico oggetto di studio. Alla fine degli anni Trenta riuscì a rapporti col socio americano e alla costante espansione dell'attività, l'Alfar amministratore delegato.
La nuova struttura societaria, composta di tre divisioni - Lederle ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] costante punto di riferimento dei suoi successivi tentativi difine, trovare applicazione. Questi due motivi vengono via via precisandosi nel corso di un itinerario personale sostanziato dalla predisposizione di una gran massa distruttura complessiva ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...